Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ; G. Roud, traduttore di F. Hölderlin e Novalis; E.-H. Crisinel; e ancora G. Trolliet, M. Chappaz, P. Jacottet, traduttore di G. Leopardi e G. Ungaretti. Nella narrativa, oltre a R. Toepffer, ai citati Godet e Monnier, e a P. Girard, autore anche di ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] di W.E.G. Louw. Negli anni Settanta ha curato per il suo paese la traduzione di testi di F. Petrarca e G. Leopardi, di G. Pascoli ed E. Montale, da cui sono nate composizioni per voce e pianoforte come L'Infinito (1975), Orfano (1975), Tre sonetti ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] I, Bologna 1772, ad Ind.; G. Giordani, Della venuta… in Bologna del… pont. Clemente VII… Cronaca…, Bologna 1842, ad Ind.; M. Leopardi, Annali di Recanati, a cura di R. Vuoli, Varese 1945, ad Ind.; F. Ugolini, Storia dei… duchi d'Urbino, II, Firenze ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . 171 ss., 237, 294; Id., Venezia e il noviziato politico del Foscolo, in Lettere italiane, XVIII (1966), pp. 25-27; Id., Leopardi e C., in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, I, Padova 1970, pp. 673-699; A. Saitta, Spunti per ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] fascino particolare, infatti un solo contemporaneo trovò che valesse la pena di menzionare anche gli elefanti, i dromedari, i leopardi e i saraceni che accompagnavano Federico.
E., che in un primo tempo sembrava intenzionato a difendersi sul Trifels ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] 1939-44, ripresi nel 1953-56); V. Magistretti (grattacielo Torre del Parco e case in via S. Gregorio e via Leopardi, 1958-60; complesso residenziale La Viridiana, 1968-69, in collab. con L. Caccia Dominioni; case torri nel quartiere Gallaratese, 1969 ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] d’intelligenza e di preveggenza politica. Gli autori più citati erano Dante, Machiavelli (sopra tutti), Sarpi, Alfieri, Leopardi. Non era fatta certo per piacere alla Chiesa. Essa riprendeva molti dei nuclei argomentativi sviluppati nelle precedenti ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] per il peso del momento intellettuale o didascalico su quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a Manzoni, da Flaubert a Baudelaire, a Mallarmé.
Proprio a partire dal 1920, che vedeva rafforzarsi e radicalizzorsi l ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , ibid. 1842, pp. 365, 373; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura..., III, Torino 1844, pp. 169-230 passim; M. Leopardi, Annali di Recanati, a cura di R. Vuoli, I, Varese 1945, pp. 351, 395; C. Guasti, Inventario della libreria urbinate ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] e la religione della virtù e della libertà che suo padre gli insegnava parlandogli degli esempi classici e cristiani53. Come Leopardi, Settembrini rivendica il valore delle fedi e delle illusioni dei pazzi che operano per grandi ideali: «senza quella ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...