CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] riscontro nel teatro di Machiavelli e altri saggi sulla commedia del Cinquecento, Roma1972, pp. 193 ss.; G. Marzot, L'idea della lingua nel Leopardi e nel C., in St. in mem. di L. Russo, Pisa 1974, pp. 204-219; N. Borsellino, C. e la realtà, in Rozzi ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , in Revue des cours et des conférences, s. 2, VI (1898), pp. 226-235. Sull'argomento vedi però W. Binni, Leopardi e la poesia del secondo Settecento, in Rass. della lett. ital., LXVI(1962), pp. 389-435 (in partic. pp. 431 s.), e Contributominimo ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Cassi a San Costanzo ateneo d’italica sapienza, prefazione di A. Berardi, Fano 2013, passim. Sul suo rapporto con Leopardi: W. Marra, G. P., in Leopardi a Roma, a cura di N. Bellucci - L. Trenti, Milano 1998, pp. 58 s. (con bibl.). Sugli interessi ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] come contrapposizione tra individuo e comunità. È qui che già ha modo di manifestarsi l'influenza della lettura del Leopardi - destinata a caratterizzare l'intero arco della produzione poetica del C. - anche attraverso il recupero e l'inserimento di ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] (Caltanissetta-Roma 1959; II ed. riv. e accr., ibid. 1967). Due anni prima aveva pubblicato Titanismo e pietà in Giacomo Leopardi (Firenze 1957; II ed., Roma 1980), considerato non soltanto uno dei suoi studi critici più innovativi, ma fra gli esiti ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] e il primo Ottocento, Torino 1992, pp. 434 s.; M. Curreli, Una certa signora Mason. Romantici inglesi a Pisa ai tempi di Leopardi, Pisa 1997, ad ind.; G. Nuvoli, G. Giusti e la poesia satirica del primo Ottocento, in Storia generale della letteratura ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , avvocato e giurista, dove incontrò, tra gli altri, L. Bianchini, R. Conforti, Gabriele Pepe, P. Calà Ulloa, T. Angelini, P.S. Leopardi e L. Dragonetti. Anche la G. volle tenere un suo salotto, al vico S. Liborio a Toledo.
Tra i partecipanti alle ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , M. Pieri, P. Giordani, G. Micali, G. Montani, G. Cioni (cui si associa il nome di G. Borghi); N. Tommaseo, G. Leopardi, T. Mamiani e altri collaboratori di riviste di Vieusseux come A. Benci, stranieri come A. de Lamartine e F.K. von Savigny. Il M ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] ai contatti con i giovani toscani: in proposito si rinvia a E. Costa - C. Benedettucci - C. Antona-Traversi, Lettere inedite di Giacomo Leopardi e di altri a' suoi parenti e a lui, Città di Castello 1888, pp. 252-259; A. Manzoni, Tutte le opere, VII ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Gigante ha condotto nel corso di molti anni: individuare e chiarire il legame del pensiero e della poesia di Leopardi col mondo antico, costantemente presente in molte forme. Gigante sottolinea come il poeta riconoscesse ai popoli meridionali «il ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...