CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] drammi nello stile del tempo. La madre, Calliope Ferrigni de Pisone, era nipote di A. Ranieri, amico del Leopardi, ospitato, durante il soggiorno napoletano, nella villetta alle falde del Vesuvio, di proprietà del nonno materno della C., Giuseppe ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] lo definì addirittura «occulto affiliato» del re e della corte (Petruccelli, 1850, p. 97). Nel 1856, Pier Silvestro Leopardi lo accusò, ancora, di essere stato uno degli agenti del «partito» reazionario che provocarono i fatti del 15 maggio per ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, Modena 1873, I, pp. 374 s.; II, pp. 95 s.;E. Costa, Lettere di P. Leopardi a M. ed A. B., Parma 1877; L. F. Valdrighi, Alcune ristrette biorrafite di musicisti modenesi..., Modena 1886, p. 12; E. Costa, P ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] anziano di lei. Nel 1482 la donna aveva già un figlio che chiamò Franco. Nel testamento, rogato il 29 ott. 1482, il Leopardi, nel caso la moglie si fosse risposata dopo la sua morte, designò tutori del bambino il F., il figlio di primo letto Pietro ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] libro II dell'Eneide. Favorendo gli inizi della sua carriera di letterato, il G., pure ormai affermato, non esibì verso il Leopardi alcuna forma di paternalismo e tanto meno di boria: fu anzi spontaneo in lui il senso di parità intellettuale, e ben ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , pp. 19-53; n. 113, pp. 1-22; n. 114, pp. 45-65), che il C. scrisse sostituendosi, per così dire, al Leopardi, quando le tristissime condizioni della salute impedirono al poeta, di mantener la promessa fatta al Vieusseux (e per questa ragione, forse ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] pp. 289-340 (rivista nella quale il L. pubblicò altri articoli negli anni 1899-1900); Contributo alla storia del pessimismo leopardiano e delle sue fonti, parte I (unica pubblicata), Trani 1896.
Recensendo quest'ultimo saggio nel Giorn. stor. della ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] iconografia leopardiana, Messina 1898; Il sentimento della gloria in G. Leopardi, Pavia 1898; Il primo soggiorno del Leopardi a Roma, estr. da Il Torrazzo, Gemona 1902; G. Leopardi a Milano, estr. da Helios, Castelvetrano 1904).
Maggiore il numero ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] Brighenti (egli stesso usava scrivere per musica, e una volta offrì un suo testo a Verdi), figlia di un amico del Leopardi, il poeta al quale più d'ogni altro guardò il C. come maestro di stile ed esempio di vita aristocraticamente appartata e ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] . Si iscrisse prima a giurisprudenza e poi passò a lettere e filosofia nel 1912, laureandosi nel 1917 con una tesi su Giacomo Leopardi e la filosofia dell’illuminismo francese. Nel 1916 sposò Lina Martorelli, da cui ebbe tre figli e da cui si divise ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...