GRAZIANI, Girolamo
Antonio Belloni
Nato nel 1604 alla Pergola nel ducato d'Urbino, fu uomo di governo e poeta alla corte degli Estensi a Modena, successore, negli uffici, di Fulvio Testi. Nel 1647 fu [...] non si conosce se non il titolo. Nel Conquisto di Granata vi sono tratti di vera poesia, da uno dei quali il Leopardi trasse forse spunti per il suo Consalvo. La tragedia "di nuova moda" Il Cromuele (Bologna 1671) è notevole specialmente perché in ...
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Il territorio costituito da queste due provincie dell'India britannica si stende tra il 24° ed il 31° 18′ N. ed il 77° e l'84° 39′ E. Confina al N. col Tibet e al NE. col Nepal; all'E. ed al SE. con la [...] desertica.
L'elefante selvaggio trovasi nel Siwalik e nel Bhabar. Abbondano in varî luoghi del territorio: tigri, leopardi comuni, leopardi delle nevi, moschi, orsi, lupi, antilopi, cervi, gazzelle, uccelli d'ogni specie, rettili (compresi i grossi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] grande e puro e profondo? e qual è la natura se questa non è? anzi qual è o fu mai fuorché questa?
G. Leopardi, Tutte le opere, a cura di W. Binni, Firenze, Sansoni, 1976
I fantasmi della Rivoluzione: il romanticismo francese
Uno dei tratti peculiari ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] "alunno ginnasiale diligente e timido" nel collegio di Mendrisio, al tempo in cui risale la sua prima passione poetica per Leopardi, cui segue un ingenuo "buttar giù di gran canzoni libere". Agli anni del liceo, a Lugano, risalgono i primi suoi ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] accolta, / né sarà, credo, o caro, un'altra volta", Poesie scelte…, p. 40), e l'altra Allo scoprimento del busto di Leopardi, opera del Monteverde ("Sul macro / viso ancora scolpita / è l'angoscia infinita / che ti fa quasi sacro": ibid., p. 225).
A ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] notevoli doti di dicitore di versi propri e altrui, in primo luogo di Dante, ma anche di Petrarca, Graf, Leopardi, Carducci. Negli anni successivi intensificò tale attività facendone quasi una professione che gli portò guadagni e successo a livello ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] 1902, pp. 34-53; L. Rasi, I comici italiani. Biografia, bibliografia, iconografia, II, Firenze 1905, pp. 244-250; F. Moroncini, Il Leopardi e il Ranieri, Fanny e Lenina in Pègaso, IV (1932), 8, pp. 181-195; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici ...
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Critico letterario italiano (Reggio di Calabria 1929 - Roma 2021). È stato professore di letteratura italiana presso l'Univ. di Roma "La Sapienza", dove dal 1995 ha insegnato storia della critica letteraria. [...] rinascimentali dell'utopia (2009); Il poeta giudice: Dante e il tribunale della Commedia (2011); Lo scrigno del dialetto (2012); Leopardi: la cognizione del vero (2015); Critica e storia: rendiconti per il Duemila (2016). Con W. Pedullà ha diretto la ...
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Stabile, Giorgio. – Filosofo italiano (Roma 1939 - ivi 2022). Professore ordinario di Storia della scienza presso l’Università La Sapienza di Roma (1983-2012), ha concentrato i suoi studi sulle relazioni [...] , 1994; Pensiero scientifico e immagini del mondo dal tardo-antico a Newton, in L’Europa dei popoli, 1998; Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, a cura di, 2001; Dante e la filosofia della natura. Percezioni, linguaggi, cosmologie, 2007); Dante ...
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Compositore italiano (n. Torino 1946). Ha compiuto al Conservatorio di Torino gli studi di trombone, composizione (con G. Ferrari), direzione d'orchestra (con M. Rossi) e musica corale (con M. Quaglia); [...] , azione teatrale per soprano, attori e strumenti, su testo di S. Reberschak), Cantico del Gallo Silvestre (2004, cantata terza per due voci femminili, recitante e strumenti su testo di G. Leopardi), Zwei Brecht-Lieder (2005, per voce e pianoforte). ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...