Bocconi boy
loc. s.le m. (iron.) Giovane economista formatosi all’Università Bocconi.
• L’idea sbagliata e pericolosa di austerity ha condotto il nostro Paese al disastro attuale, non solo con il ricorso [...] trovato citazioni di Fichte, Croce, Kant, Kelsen, Graeber, Habermas, Böckenförde, e Gadamer, e perfino lo Zibaldone di Leopardi. Siamo tutti in ammirazione di tanta cultura. Probabilmente per i limiti mentali propri dei “Bocconi boys”, alcuni di noi ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] pur sempre operante come ispirazione (si pensi a Hölderlin, a Keats, e, in Italia, a certi aspetti della sensibilità di un Leopardi o di un Carducci). Il rapporto col «classico» rimane vitale nella cultura occidentale anche quando esso è oggetto di ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] ed ex alunni.
Il 25 luglio 1929 il poema sinfonico vocale per tenore, coro e orchestra L’infinito sui versi di Leopardi fu eseguito al Colle dell’Infinito di Recanati da Beniamino Gigli, al quale aveva dedicato anche Il racconto del figlio per canto ...
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SCIACCA, Michele Federico
Pier Paolo Ottonello
– Nacque da Carlo e da Vincenza Battiato il 12 luglio 1908 a Giarre (Catania).
Figlio unico di famiglia nobile, il suo temperamento vivacissimo lo indusse [...] filosofia antica nell’Università di Napoli. Fra il 1931 e il 1936 pubblicò fra l’altro su Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Dante, nonché due volumi sulla filosofia antica e su quella medioevale.
Nel 1933 il suo primo incontro personale con Giovanni ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] G. fu per i protagonisti dell'irrazionalismo e del vitalismo eroico, e per il pessimismo cosmico di G. Leopardi (Il ritorno di Faust, Napoli 1929; Leopardi, Stendhal, Nietzsche, ibid. 1933; Tre profili: Dostoevskij, Freud, Ortega y Gasset, ibid. 1933 ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] gen. dei Soci della Soc. Colombaria di Firenze, in Atti d. Soc. Colombaria 1890-1900, Firenze 1907, nn. 620, 914; G. Ferretti, Leopardi e la Crusca, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXI (1918), pp. 49-70; Th. Labande-Jeanroy, La question de la ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano, Macerata 1927, p. 20 (per Andrea, pp. 21, 23, 25); G. Leopardi, Epistolario (ed. naz. Delle opere), I, pp. 284 ss., 293, 295-302, 307, 309; V, pp. 108, 115, 117 s. (sulla morte ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] , Recanati 1884, p. 124; L. Thorndike, A history of magic and experim. science, IV, New York 1934, p. 351; M. Leopardi, Annali di Recanati, I, Varese 1945, pp. 330, 470; L. Gualdo Rosa, Un documento inedito sull'ambiente culturale padovano della ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] attratto dal suo stesso dono di poeta, che fu appunto quello di trasformare in incantevole letteratura tutto ciò che il suo spirito percepiva: "poeta dell'orecchio e dell'immaginazione, del cuore in nessun modo" come osservò felicemente Leopardi. ...
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Attore italiano (n. Napoli 1973). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, ha frequentato l’Accademia dei Filodrammatici di Milano prima di debuttare in teatro nell’Amleto di A. Calenda (1998). Sul finire [...] e I Medici, nel 2017 in Sotto copertura - La cattura di Zagaria, nel 2019 in Liberi di scegliere, nel 2021 in Masantonio - Sezione scomparsi, nel 2023 in Black Out, nel 2024 in Giacomo Leopardi: Vita e amori del poeta e nel 2025 in Black Out 2. ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...