MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] nel 1557), che gli portò una cospicua dote e i feudi di Roncofreddo e Montiano. Dal matrimonio ebbe una figlia, Leonida, sposata con Alessandro Ferretti.
Assoldato da Cosimo I dei Medici, duca di Firenze, per lui militò con Giovanni Battista Del ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni personaggi della storia greca.1. Greco nativo della Trachinia, colpevole della sconfitta dei Greci alle Termopili (480 a. C.); guidò i Persiani nella marcia che permise di prendere alle [...] spalle Leonida e i suoi.2. Politico ateniese (prima metà del sec. 5º a. C.); guidò il partito democratico nella lotta contro i conservatori e ottenne che l'Areopago fosse spogliato di gran parte delle sue incombenze (462-61). Fu assassinato poco dopo ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico, nato a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865. Fondò nel 1903 Il Lavoro di Genova, che diresse per alcuni decennî. Uscito, nel 1912, dal partito socialista, partecipò con [...] Leonida Bissolati alla fondazione di quello riformista. Deputato per quattro legislature, si occupò alla Camera di questioni economiche e sociali. Dal gennaio al giugno 1917 fece parte del ministero Boselli quale sottosegretario all'Agricoltura. ...
Leggi Tutto
(o Termopile; gr. Θερμοπύλαι) Passo fra la Tessaglia e la Grecia centrale fra il Monte Eta e il Golfo Maliaco, dove i Greci, nel 480 a.C., tentarono di fermare l’esercito di Serse. Le forze peloponnesiache, [...] assai superiori; quando i Persiani aggirarono le posizioni greche e i Greci abbandonarono il passo, rimasero i 300 di Leonida, che morirono sul posto non tanto per conseguire apprezzabili risultati militari, quanto per salvare l’onore degli Spartani ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nelle campagne" che creò "nel giro di pochi anni" le premesse del moderno movimento contadino nella valle del Po (I. B., Leonida Bissolati e il movimento socialista in Italia, Roma 1945, pp. 16-21). Fu nel corso di questa intensa azione di propaganda ...
Leggi Tutto
Nome di due re spartani della dinastia degli Agiadi nel 4º-3º sec. a. C.: 1. A. I, regnò dal 309 al 265; si segnalò nelle lotte dei Greci contro Antigono Gonata re di Macedonia, nel 281, quando assalì [...] a battere moneta col proprio nome. 2. A. II, nipote del precedente e figlio di Acrotato (n. postumo 262 circa); morì a otto anni (254 circa) quando era ancora sotto la tutela di Leonida che gli succedette poi sul trono. Ma la datazione è controversa. ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò [...] repressioni compiute in Romagna dal cardinale A. Rivarola e l'esecuzione a Roma (1825) dei carbonari Angelo Targhini e Leonida Montanari, autori di un fallito attentato a un informatore della polizia pontificia. Più aperta fu la sua politica estera ...
Leggi Tutto
patriottismo
L’impegno profuso, su molteplici piani (politico, militare, intellettuale, ecc.) in nome della patria, per l’affermazione, la difesa o l’accrescimento dei valori che essa esprime. Nel corso [...] per la propria comunità politica (la polis, l’impero romano). Gli episodi più celebri del p. antico (l’eroismo di Leonida contro i persiani alle Termopili, 480 a.C.; la determinazione del romano Muzio Scevola al cospetto del nemico etrusco, 508 a ...
Leggi Tutto
Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: 1. C. I, salì al trono nel 520 a. C., fu a capo della spedizione che assediò Ippia nell'acropoli d'Atene e lo fece capitolare (511). Tentò poi, senza [...] lunghissimo (370-309 a. C.) ma non è ricordato mai per gesta o imprese di rilievo. 3. C. III, figlio di Leonida; salito al trono nel 235 a. C., lottò dapprima per il predominio nell'Arcadia, ottenendo significative vittorie contro la lega achea (229 ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] con questa occupazione, che, almeno formalmente, mantenne per dodici anni, cominciò a svolgere attività politica al seguito di Leonida Bissolati, deputato cremonese e tra i capi dell'ala riformista del Partito socialista italiano.
Il F. si impegnò ...
Leggi Tutto
leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...