SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] di Cremona, Cremona 1948; A. Groppali, E. S., in Id., Sociologia e teoria generale del diritto, Milano 1958, pp. 57-60; Id., Leonida Bissolati ed E. S., ibid., pp. 61-64; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad ind.; P ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nelle campagne" che creò "nel giro di pochi anni" le premesse del moderno movimento contadino nella valle del Po (I. B., Leonida Bissolati e il movimento socialista in Italia, Roma 1945, pp. 16-21). Fu nel corso di questa intensa azione di propaganda ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] seguirlo nella sua ‘carriera’ di cospiratore professionista. Il mese successivo, da Ginevra, inviò allo zio Orso e al fratello Leonida una lettera, chiedendo loro di occuparsi della sua famiglia: Orso, in effetti, non fece mancare ad Assunta e alle ...
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STAMPACCHIA, Guido
Silvia Mazzone
– Nacque a Napoli il 26 marzo 1922 da Emanuele e da Giulia Campagnano.
Di famiglia ebraico-valdese ma essenzialmente laica, conseguì la maturità classica al liceo Gian [...] si iscrisse all’università superando brillantemente gli esami dei primi tre anni. A Pisa frequentò i corsi di Leonida Tonelli su equazioni differenziali, teoria delle funzioni e calcolo delle variazioni, temi sui quali ottenne presto risultati assai ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] Enriques e da Enrico Bompiani. Dopo la laurea, si interessò alle lezioni di calcolo infinitesimale e di analisi superiore di Leonida Tonelli e di fisica tecnica di Quirino Majorana e, quale suo assistente a fisica tecnica, subì fortemente l'influenza ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di villa a oggi conosciuti.
Sul piano personale il 1572 fu un anno nefasto. Nei primi giorni di gennaio morì il figlio maggiore Leonida e dopo un paio di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico a Padova nel 1569, e che ...
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VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] assistente di quest’ultimo nei corsi di teoria delle funzioni e di analisi matematica, ebbe per maestri anche Giuseppe Vitali e Leonida Tonelli. Nel 1932 conseguì la libera docenza in analisi e si recò a Parigi dove frequentò corsi di Henri Lebesgue ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] con questa occupazione, che, almeno formalmente, mantenne per dodici anni, cominciò a svolgere attività politica al seguito di Leonida Bissolati, deputato cremonese e tra i capi dell'ala riformista del Partito socialista italiano.
Il F. si impegnò ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] partire volontario, ma fu riformato.
Finita la guerra, la famiglia si trasferì a Roma in seguito alla chiamata del ministro Leonida Bissolati che aveva dato al padre l’incarico di dirigere un ufficio per le pensioni di guerra e l’assistenza sociale ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] di Sant’Andrea, Francesco (morto nel 1414), che sposerà in prime nozze Camilla Scarabigoli e in seconde nozze Leonida Toschi.
Dopo una prima esperienza pubblica nella vita politico-amministrativa ravennate (dal 1340-41 è podestà di Ravenna), ne ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...