PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] a impartire ripetizioni e insegnò anche presso la Società Umanitaria e diverse scuole private di Milano (come l’istituto Leonida, in viale Umbria) e dintorni, sino a Cinisello Balsamo.
Fu lì che – confessò più volte – lavorò al poemetto narrativo ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] sostenuta da una consapevole adesione delle strutture organizzate del mondo del lavoro, lo avvicinò a Filippo Turati e a Leonida Bissolati, e gli consentì un dialogo aperto con molti liberali progressisti.
Il socialismo di Montemartini era esente da ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] il promotore e il protagonista, con lo scopo di favorire la convergenza tra Ferri e i riformisti di Turati e Leonida Bissolati. L’operazione riuscì e al congresso del PSI del 1906 la vittoria arrise proprio alla corrente integralista, sulla quale ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] su un ipotetico aiuto inglese che non avrebbero certo ottenuto. Chiedeva, infine, che venisse allontanato dal governo il ministro Leonida Landucci, fosse tolto il comando dell'esercito toscano al generale F. Ferrari da Grado e l'esercito venisse ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] del governo. Ne derivò un’accesa campagna di stampa anticlericale, seguita da una durissima presa di posizione del ministro Leonida Bissolati, che accusò il papa di parteggiare senza ritegno per gli Imperi centrali. Il contrasto si risolse dopo ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] di lui. Furono altresì coinvolti in due edizioni del fortunato Gran Varietà radiofonico, nel 1969 con gli sketch di Leonida ed Esmeralda, coppia snob e affettata, mentre nel 1976 Aroldo si esibì in Il divino creaturo, popolano romanesco mal ...
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SERRA, Cristoforo
Barbara Ghelfi
‒ Nacque il 22 novembre 1600 a Cesena da Giovanfrancesco Serra e da Florida Maltoselli (Savini, 1989, p. 29).
Tra i più interessanti pittori cesenati del XVII secolo, [...] Serra si risposò con Caterina Faberi, dalla quale ebbe sei figli, alcuni dei quali scomparsi in tenera età: Leonida (1653), Giovanni Francesco (1655), Antonia (1657), Giovanni Battista (1661), Florida (1663), Giovanni (1664) (Savini, 2004).
Le due ...
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TOTTI, Pompilio
Giacomo Girardi
– Nacque a Cerreto di Spoleto. La data di nascita è ignota, ma collocabile tra il 1590 e il 1591. Per i genitori, è stata avanzata l’ipotesi che possano essere Fulvio [...] stesso Totti.
L’operazione editoriale coinvolse anche le penne di Tronsarelli, dello storico Agostino Mascardi, dei poeti Fabio Leonida e Giulio Roscio, al quale venne poi erroneamente attribuita la paternità della riedizione del lavoro (1642), ma ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] sia di idealisti e neokantiani. Maggiore risonanza ottennero le sue tesi sociologiche (ebbe come uditori fra gli altri Leonida Bissolati e Filippo Turati ed entrò in contatto con Arcangelo Ghisleri) e soprattutto la sua attività in campo pedagogico ...
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OLIVETTI, Camillo
Emilio Renzi
OLIVETTI, Camillo (Samuel David Camillo). – Nacque a Ivrea il 13 agosto 1868 da Salvador Benedetto, commerciante di stoffe, e da Elvira Sacerdoti, di patriottica famiglia [...] giudicò proprio dovere di cittadino dedicare ogni energia alla causa generale del paese e si riconobbe nella posizione di Leonida Bissolati. Allo scoppio della Grande Guerra la Società (che aveva superato i 100 dipendenti, con una produzione di 23 ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...