ACCAME, Emanuele
Leonida Balestreri
Nacque a Pietra Ligure (Savona) il 22 maggio 1806 da Giacomo Luigi e da Antonia Accame. Appartenente ad antica e cospicua famiglia, che ricorda come capostipite Giovanni [...] Battista, nel 1568 console del Tovo, si dedicò sin dalla prima giovinezza alla vita e ai traffici del mare, portando a notevole grado di sviluppo l'azienda armatoriale paterna, che fu, con le sue venti ...
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MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] d’anni dopo la creazione della massima carica di governo. Matteo, di mestiere setaiolo, fu dapprima ostile a Cosimo de’ Medici, ma poi ne divenne fautore, ricoprendo diverse cariche pubbliche e allacciando ...
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MORELLI, Lionardo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lionardo. – Nacque a Firenze nel 1476 da Lorenzo e da Vaggia di Tanai de’ Nerli.
Sopravvisse solo 11 anni al padre, morto nel 1528, ed è probabile che [...] la forte personalità paterna e la sua longevità abbiano costituito un freno per la sua carriera nei pubblici uffici. Fu priore nel 1513, capitano di Pisa nel 1525, camerlengo del Monte nel 1531, in un ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] stesso, la famiglia, originaria del Mugello, si inurbò a Firenze verso la fine del XII secolo, prendendo dimora nel sestiere di S. Piero Scheraggio, poi quartiere di S. Croce. Al tempo di Morelli esisteva ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione dei diritti civili, come ad es., per le esecuzioni delle obbligazioni, i rapporti di famiglia, le aperture delle successioni e specialmente l'esercizio delle azioni giuridiche. La sede legale ...
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III Figlio di Leonida, il re Agiade rivale dell'Euripontida Agide IV, dal quale e dai suoi seguaci venne detronizzato, e, perseguitato, fuggì a Tegea; ma tornò dopo la catastrofe di lui. C. sposò Agiatide, [...] . Allora C. cominciò seriamente a pensar di attuare le riforme sociali di Agide; e siccome egli era il figlio di Leonida, rivale di Agide, cercò di dissipare i sospetti delle sue intenzioni procurando di far rimpatriare Archidamo, fratello di Agide ...
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CLEOMENE III di Sparta (Κλεομένης, Cleomĕnes)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Leonida, della stirpe degli Agiadi, sposò la vedova di Agide IV e salì al trono appena trentenne (235 a. C.).
Le sue idee [...] rivoluzionarie e riformatrici lo impegnarono in guerre sia interne sia contro la Lega Achea. Sconfitto, dopo una serie di successi, a Sellasia (222 a. C.) riparò in Egitto presso Tolomeo Evergete da cui ...
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Viareggio-Rèpaci, Premio Premio letterario fondato nella città omonima nel 1929 da Leonida Rèpaci. È conferito ogni anno, nel mese di agosto, a Viareggio. Il premio è attualmente suddiviso in quattro sezioni [...] ("Opera prima", "Narrativa", "Poesia", "Saggistica"), per ognuna delle quali è proclamato un vincitore, scelto tra una terna di finalisti. Dal 2021 è presidente P. Mieli ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] ingegneria nel 1895, presso la Scuola di applicazioni di Roma. Nell'anno successivo ottenne il diploma presso la Scuola superiore di igiene pubblica.
A modificare un profilo didattico-formativo inizialmente ...
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1. Re di Sparta (sec. 5º a. C.) della famiglia degli Agiadi, figlio del Leonida morto alle Termopili. In un primo tempo furono reggenti i suoi tutori, lo zio Cleombroto (fino al 479) e il cugino Pausania [...] (fino al 470); poi P. regnò fino al 458. Fu sconfitto (460 circa) a Enoe, nell'Argolide, da Ateniesi e Argivi collegati. 2. Figlio (n. fra 350 e 340 a. C.) del generale macedone Antipatro e fratello di ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...