La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] si può considerare come grad u, interpretato in un senso generalizzato. Tutto ciò si trova nei lavori di Levi e Leonida Tonelli; dell'argomento si occuparono anche Kurt Otto Friedrichs, Morrey e molti altri.
Il secondo punto di vista si presenta ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] Manzù, di cui fu ospite, e Aligi Sassu che radunava in casa un cenacolo animato da Salvatore Quasimodo, Leonida Repaci ed Enrico Emanuelli. Conobbe Carlo Bo, Eugenio Montale, Luciano Anceschi, Carlo Emilio Gadda, Luigi Santucci, Ottiero Ottieri ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] con il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella provincia di Cremona, Leonida Bissolati ed Ettore Sacchi, in Sociologia e teoria generale…, pp. 43 ss., 61 ss.), che venne meno con la sua ...
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TREVISANI, Libera
Sandra Linguerri
– Nacque a Verona il 17 maggio 1890 da Luigi, professore di filosofia noto per le sue idee agnostiche, e da Speranza Scolari, insegnante di francese.
Dopo aver conseguito [...] europeo con destinazione Mosca e Leningrado. All’andata la delegazione italiana – formata da Guido Fubini, Gino Fano, Leonida Tonelli, Alfredo Pochettino e Francesco Severi – si fermò a Norimberga, Copenaghen, Helsinki. Al ritorno passò per Varsavia ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] fu inviato con un piccolo corpo di truppe, in attesa di maggiori forze che si venivano preparando, il re spartano Leonida, mentre la flotta federale incrociava nelle vicinanze, presso l'Artemisio, all'estremità settentrionale dell'isola d'Eubea. I ...
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PERIEGESI (περιήγησις, da περιηγέομαι "conduco intorno")
Giorgio Pasquali
È chiamata già in tempo ellenistico l'opera (nell'originale probabilmente ancora sprovvista di titolo) di Ecateo di Mileto (v.), [...] manca del tutto. Nell'antichità non sono mancati scrittori capaci di descrivere opere d'arte, poeti come Teocrito, Leonida di Taranto, Stazio, prosatori come Luciano, i Filostrati, anche Petronio. I periegeti non l'hanno neppur tentato, perch ...
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Antichissima stirpe patrizia romana che faceva risalire la propria origine a Ercole. Da essa prese il nome la tribù Fabia, istituita secondo la tradizione insieme con le altre tribù rustiche nel 494 a. [...] gli storici moderni pongono dubbî. La somiglianza del racconto pervenutoci della strage dei Fabî con quello del combattimento di Leonida e dei suoi 300 alle Termopili è evidente, ma ciò non significa che la battaglia del Cremera non sia avvenuta ...
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Artista greco eccezionalmente versatile e fecondo, celebrato come scultore in marmo e in bronzo di statue colossali, di rilievi e di delicati lavori di cesello, come pittore di soggetti religiosi e storici, [...] poté non costituire una scuola artistica fiorente, lasciando numerosi scolari: di questi s'illustrarono nell'esercizio della pittura Carmantide, Leonida, Antidoto, maestro quest'ultimo di Nicia di Atene (v.).
Bibl.: W. Amelung, s. v., in Theme-Becker ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] più occidentale (Polyb., viii, 28,5: τὸν οἰκούμενον τόπον τῆς πόλεως) sino all'altezza dell'Arsenale e dell'attuale via Leonida, mentre la vasta area restante era destinata a necropoli.
Le mura più volte ricordate dalle fonti antiche, e che al tempo ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] anche testi giuridici e filosofici, mentre più scarsa fu la produzione di testi letterari, soprattutto in volgare (la commedia La Leonida di Boneto Ghirardi del 1585).
Nel 1592 fu eletto «stimador da libri» al Monte di pietà, con l’aperto sostegno ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...