VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] della Viareggio mondana, tra cui Giacomo Puccini e Gabriele D’Annunzio, ma anche Menotti Garibaldi, Amilcare Cipriani e Leonida Bissolati. Iniziò così un inconsueto apprendistato su anatomie ed espressioni che già fermava su carta, e che sarebbero ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] della maggiore età, al compimento del venticinquesimo anno. Sin dal 26 marzo 1577 i fratelli del M., Fabio e Leonida, coeredi in parti uguali dei beni paterni, cedettero al primogenito le proprie parti di beni allodiali e tutti i diritti ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Antonio Labriola, che rese più profonda ed articolata la sua formazione marxista, ed entrò in contatto, per tramite di Leonida Bissolati, con il movimento socialista italiano al quale, con delle interruzioni, sarebbe restata legata per tutta la vita ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani 652; Arch. di Stato di Firenze, Carte del card. di Ravenna, b. 1, ins. 32, f. 157r (Leonida Malatesta all'Accolti), ff. 474r-488v (sette lettere dei C. all'Accolti, 1533-1547); b. 12, ins. 18, f. 653r (lettera card ...
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Nome con cui si è tradizionalmente indicato in Occidente l’attuale Iran e in taluni casi l’intera regione iranica. Con riferimento allo Stato, il nome P. è stato usato fino al 1935, quando fu adottato [...] marcia. Nell’autunno del 480 l’esercito persiano si apriva con gravi perdite il cammino attraverso le Termopili difese da Leonida con un esiguo contingente, mentre una battaglia navale di esito incerto si svolgeva tra Persiani e confederati greci al ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] chi più chi meno, fascisti. A me sta bene" (Faenza-Fini, p. 107). Non andava dunque lontano dal vero Leonida Rèpaci allorché definiva l'A. "fondamentalmente un borghese, un reazionario, non crede nella Resistenza, non crede nella Costituzione che da ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] Cinnia e Corilo (1519); la tragedia (divisa in quattro atti, in terza rima) Dispetti d'amore e l'egloga Leonida (1520); la Veglia villanesca, l'egloga pastorale Appetito vario, le commedie in moresca (cioè rappresentazioni che prevedevano brani ...
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Una delle due dinastie dei re spartani (Agìadi ed Euripòntidi). Agide ed Euriponte erano ritenuti figli il primo di Euristene e il secondo di Procle, figlio di Aristodemo, che era ritenuto il quinto discendente [...] da Erodoto: Agide, Echestrato, Labota, Dorisso, Agesilao, Archelao, Teleclo, Alcamene, Polidoro, Euricrate, Anassandro, Euricratida, Leonte, Anassandrida, Leonida. Di questi nomi i primi sei, cioè fino a Teleclo escluso, sono in parte sospetti, come ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] Partito socialista, apparso su Critica sociale del 16 dic. 1895, suscitando il consenso di Ivanoe Bonomi e le critiche di Leonida Bissolati e Filippo Turati, che accusò il G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'epigramma, il mimo, il teatro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uno degli sviluppi più fecondi della letteratura ellenistica [...] notevole, ad esempio, l’epigramma dedicato al marinaio divorato da uno squalo o l’epitafio per la tomba di una cavalletta canterina.
Leonida di Taranto
In memoria di Tarsi di Carmide
In memoria di Tarsi di Carmide
Sono in terra e in mare sepolto: la ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...