GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] della tradizione culturale laica, che alimentarono la precoce passione politica del G., corroborata dalla intensa amicizia con i coetanei Leonida Bissolati e Filippo Turati. Nel 1875, a soli vent'anni, si fece promotore dell'Associazione del libero ...
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PAUSANIA (Παυσανίας)
P. Moreno
1°. - Re di Sparta, vincitore della battaglia di Platea contro i Persiani (479 a. C.), fu lasciato morire, come traditore, dieci anni più tardi nel tempio di Atena a Sparta.
Secondo [...] rappresentava per gli antichi, come Anstogitone, al cui tipo innegabilmente somiglia; non si hanno però notizie sicure di statue di Leonida, e solo un indizio è offerto dalla circostanza che nel 440 a. C. le ossa del re furono trasferite a Sparta ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] 1947 Bernardo cominciò a scrivere poesie, in un confronto non privo di competizione con il padre. Già nel 1952 Leonida Leoncini segnalava sul Giornale dell’Emilia (24 marzo 1952) i componimenti del ragazzo «nella freschezza dei suoi undici anni ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] che di amor" tra questo e il C., si desume che il C. sposò una Belli di Vicenza, con tutta probabilità sorella di Leonida. Ne ebbe almeno due figli: Agostino, che ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma ...
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Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] tele (1805-1810) con l'Incoronazione (Louvre) e la Consegna delle Aquile (Versailles). Altra opera importantissima è, nel 1812, Leonida alle Termopili. Dopo i Cento giorni si rifugiò a Bruxelles, dove continuò la sua attività in forme sempre più ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] omerici. Da bambino, l'erede del trono era stato affidato alle cure della nutrice Lanice, donna di alto lignaggio, e di Leonida, parente di Olimpia, il quale dirigeva l'opera de' suoi non pochi pedagoghi e istitutori: l'educazione del principe era ...
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Poetessa greca, di Teno, o piuttosto di Telis, isoletta vicina a Cnido (una doppia lezione, Τηνία e Τηλία in Anth. Pal., VII, 710, dov'è chiamata così Baucide, una amica della poetessa, spiega l'incertezza [...] elegante, di E. Gli Alessandrini la imitarono e la ammirarono: abbiamo epigrammi in sua lode di Asclepiade, di Leonida, di altri più tardi. I tre epigrammi e i frammenti lasciano intravvedere una sensibilità raffinata e un mondo femminile ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] repubblicana. I rapporti tra i due non furono troncati - anche perché Mazzini ricorse spesso al C., che col fratello Leonida e con Mattia Montecchi aveva dal 1855 aperto un fortunato studio fotografico, per ritratti e altre simili commissioni -ma ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] malattia mentale della moglie e dal suo ricovero in una clinica psichiatrica. Alla morte di Maria, nel 1896, Rudinì sposò Leonida Incisa Beccaria, con la quale aveva da tempo intrecciato una relazione e dalla quale aveva avuto il figlio Franco.
Dopo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] argomento ‒ sia semicontinuo inferiormente per successioni rispetto alla norma
Il risultato di Serrin estende un risultato ottenuto da Leonida Tonelli nella prima metà del secolo e apre un settore di ricerca attivo ancora oggi. Nel corso della sua ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
trecento
trecènto agg. num. card. [comp. di tre e cento; cfr. lat. trecenti], invar. – Numero costituito da tre centinaia e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 300, in numeri romani CCC): un vecchio francobollo da t. lire; a t. miglia...