SERRA, Cristoforo
Barbara Ghelfi
‒ Nacque il 22 novembre 1600 a Cesena da Giovanfrancesco Serra e da Florida Maltoselli (Savini, 1989, p. 29).
Tra i più interessanti pittori cesenati del XVII secolo, [...] sei figli, alcuni dei quali scomparsi in tenera età: Leonida (1653), Giovanni Francesco (1655), Antonia (1657), Giovanni altare, in Storia della Chiesa di Cesena, a cura di M. Mengozzi, II, Cesena 1998, pp. 251-350; A. Mazza, La Galleria dei dipinti ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] di Venezia fu salutata come una rivelazione da Leonida Repaci. L’attrice entrò così a far parte .; S. De Feo, In cerca di teatro, a cura di L. Lucignani - R. Radice, I-II, Milano 1972, ad ind.; L. Visconti, Il mio teatro, a cura di C. d’Amico de ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] dell’Avanti!, quotidiano socialista diretto da Leonida Bissolati.
Nel gennaio 1900 sposò la contessa F. Monti - C. De Maria, Manduria 2003; A. Schiavi, Carteggi, I-II, a cura di C. De Maria, saggio introduttivo di D. Mengozzi, Manduria 2003- ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] fece parte della corrente di destra guidata da Leonida Bissolati e Ivanoe Bonomi. In quel periodo individuò .; E. Decleva, Anticlericalismo e lotta politica nell’Italia giolittiana, II, L’Estrema Sinistra e la formazione dei blocchi popolari (1905 ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. VII, p. 429 e s 1970, p. 749)
A. J. S. Spawforth
Età arcaica e classica. - La parte NE della città moderna, l'area dell'antico quartiere di Limnai, [...] in origine il Leonida rinvenuto nel 1925 sull'acropoli (v. vol. IV, p. 569, fig. 669, s.v. Leonida), oggi esposto al l'edificio fosse una versione ricostruita - quella vista da Pausania (III, II, 3) - della famosa «Stoà Persiana».
È ora chiaro che ...
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MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] , 18; F. de’ Nerli, Commentarij dei fatti civili occorsi dentro la città di Firenze dall’anno 1215 al 1537, Trieste 1859, I, p. 204; II, pp. 17- 20, 25; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 322 s ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] ricorse spesso al C., che col fratello Leonida e con Mattia Montecchi aveva dal 1855 aperto 116-123 (da queste pagine è tratta la biografia del C. in Diz.del Risorg. naz., II, s. v.), si vedano M. Cattani, V. C. e i suoi tempi, Bagnacavallo 1922 ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] decisamente schierato al fianco di Turati, Leonida Bissolati, Angiolo Cabrini e ostile all’ala Agiati (1901-2000), a cura di G. Coppola - A. Passerini - G. Zandonai, II, Rovereto 2003, pp. 858-860; M. Saltori, Seguendo i percorsi di un ‘gregario ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] Clemente, che aveva dato a Orsini due figli naturali, Leonida e Orontea, legittimati da Gregorio XIII.
Dopo la , pp. 334, 385; F. Sansovino, De gli huomini illustri della casa Orsina, II, Venezia 1565, c. 26r; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] romanzo sono le figure di Paolo Barnaba e di Leonida, nei quali i contemporanei non trovarono difficoltà a XI (1956), 6, pp. 654 ss.; M. Pomilio, La fortuna del Verga, II, Napoli 1963, pp. 88 ss.; A. Palermo, La letter. 1860-1930, in Storia ...
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