GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] cui affiancò la collaborazione con il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella provincia di Cremona, LeonidaBissolati ed Ettore Sacchi, in Sociologia e teoria generale…, pp. 43 ss., 61 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] milanese da E. Sonzogno per 1.200.000 lire con la clausola che ne restasse immutato l'indirizzo politico (LeonidaBissolati, che caldeggiava l'operazione, ne fu il garante). Il Pontremoli a sua volta, divenuto direttore del Secolo, comprò nel ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] di Frascati, si schierò a favore dei primi e in seguito fece parte della corrente di destra guidata da LeonidaBissolati e Ivanoe Bonomi. In quel periodo individuò nella Chiesa cattolica, vista come luogo di coagulo delle forze conservatrici e ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] italiano (PSI), dove lo scontro tra riformisti e rivoluzionari lo vide decisamente schierato al fianco di Turati, LeonidaBissolati, Angiolo Cabrini e ostile all’ala rivoluzionaria.
La richiesta di una soluzione politica del problema nazionale del ...
Leggi Tutto
PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] d'armata di Firenze. Nel primo dopoguerra mantenne per un periodo limitato contatti con uomini politici, tra i quali LeonidaBissolati, ma successivamente fu emarginato da Diaz e dai nuovi comandi. A causa di questo allontanamento e della conseguente ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] segretario della locale Camera del lavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di LeonidaBissolati. L'incontro con quest'ultimo doveva risultare decisivo per l'attività politica e pubblicistica del C.: infatti, non solo ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] e correre ai confini anche sotto le insegne del sig. Vittorio Emanuele"), incontrando la piena approvazione di LeonidaBissolati. Qualche anno dopo, in seguito al fallimento della Cooperativa lattonieri, da lui diretta a Milano, all'accentuarsi ...
Leggi Tutto