ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] chi più chi meno, fascisti. A me sta bene" (Faenza-Fini, p. 107). Non andava dunque lontano dal vero LeonidaRèpaci allorché definiva l'A. "fondamentalmente un borghese, un reazionario, non crede nella Resistenza, non crede nella Costituzione che da ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] le sculture in gesso Monumento agli studenti caduti per la patria, Ritratto del pittore San Malato e Ritratto di LeonidaRepaci; in questo stesso anno, alla prima Biennale d'arte romana, espose Medusa "che ginocchioni tenta di strapparsi i serpenti ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] recensioni di film. Nel febbraio 1945 partecipò come cronista di cinema al varo del quotidiano L’Epoca, diretto da LeonidaRépaci e redatto da Giacomo Debenedetti; dopo qualche settimana si trasferì a Libera Stampa, il giornale edito da Luigi Barzini ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] del 1944, l'arrivo degli Anglo-Americani trovò il C. nella redazione del Tempo di Renato Angiolillo e LeonidaRepaci, uno dei primi giornali di Roma liberata. Dal Tempo che si definiva "quotidiano socialdemocratico" (vi collaboravano C. Malaparte ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] e nel 1925 ebbe modo di collaborare a Pagine libertarie, all'effimero Vita libertaria insieme con Camillo Berneri e LeonidaRepaci, e diresse il foglio mensile Parole nostre.
Nell'opuscolo Il problema della libertà, Roma 1924, dinanzi alla dura ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] cominciò a svolgere attività politica al seguito di Leonida Bissolati, deputato cremonese e tra i capi dell' fascismo nel Cremasco e nell'alto Cremonese, Crema 1975, passim; A. Répaci, Lamarcia su Roma, Milano 1975, ad Indicem; E. Santarelli, Storia ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] e la questione adriatica (1919-1920), Milano, 1959, ad Indicem; A. Repaci, La Marcia su Roma, I-II, Roma 1963, ad Indices; S. (1911-1915), Firenze 1911, ad Indicem; R. Colapietra, Leonida Bissolati, Milano 1958, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del ...
Leggi Tutto
auto-raccomandarsi
v. intr. pron. Raccomandare sé stessi. ◆ Alberto Moravia […] nel 1960 scrisse a [Leonida] Répaci per auto-raccomandarsi per il premio Viareggio: (Giancristiano Desiderio, Indipendente, 2 aprile 2004, p. 3) • A volte le fanciulle...