{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia inesauribile e le sue capacità di matematizzazione lo resero forse il più significativo tra gli scienziati del suo secolo. E. intrattenne una vastissima rete di contatti epistolari; la corrispondenza ...
Leggi Tutto
Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] era ancora chiaro quale fosse il legame tra la combinatoria e la matematica concettuale.
Eppure, il primo approccio di LeonhardEuler alla topologia fu la risoluzione del problema dell’esistenza di un cammino che attraversasse i ponti della città di ...
Leggi Tutto
Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] occorre determinare è una funzione.
La ricerca di risultati generali per problemi di minimo di questo tipo portò LeonhardEuler e Joseph-Louis Lagrange a formulare una condizione necessaria, sotto forma di un’equazione differenziale, per l’esistenza ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] geodetiche, che sono particolari curve giacenti sulla superficie che minimizzano la distanza tra due punti sufficientemente vicini; LeonhardEuler è stato il primo a ricavarne le equazioni. Il suo lavoro sulla curvatura delle sezioni piane, vale ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ., ad aprire la strada di questa evoluzione, seguito, in rapida successione, da Descartes, Leibniz, Newton e molti altri fino a LeonhardEuler (1707-1783), "il più ingegnoso ideatore di sistemi di notazione di tutti i tempi" (Boyer 1991, p. 442).
Il ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] furono adottati in libri italiani, tedeschi, francesi e inglesi; alcuni di essi si ritrovano ancora nell'Algebra (1768) di LeonhardEuler.
In due testi minori (Flos e Liber quadratorum), Fibonacci si occupava dell'equazione cubica x3+2x2+10x=20 e di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] dal loro impiego nella teoria delle funzioni, non in algebra. Jean Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783) e LeonhardEuler (1707-1783), per esempio, discussero a lungo sul significato da attribuire al logaritmo di un numero complesso. D'Alembert ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] proiettivo, autori più influenti come Gabriel Cramer e LeonhardEuler lo abbandonarono.
Dopo gli anni Sessanta del curve hanno in P una curvatura che varia, ma nel 1767 Euler mostrò che esistono due curve, che si incontrano perpendicolarmente in P ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] esempi, i principali risultati ottenuti fino a quel momento dai tre padri fondatori della teoria, Pierre Fermat (1601-1665), LeonhardEuler (1707-1783) e Joseph-Louis Lagrange (1736-1813), e dallo stesso Legendre. Altre due edizioni, nel 1808 e nel ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] sviluppi della matematica in Europa, con esponenti di spicco come Pierre-Louis Moreau de Maupertuis (1698-1759), LeonhardEuler (1707-1783) e Joseph-Louis Lagrange (1736-1813).
Francia
Un'analoga separazione tra ricerca e insegnamento sussisteva ...
Leggi Tutto