DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] 1439 al Gattamelata e il suo feudo di Sanguinetto venne alla fine concesso ad un parente del Gattamelata, Gentile da Leonessa, e da questo passò al genero Bertoldo d'Este.
Fonti e Bibl.: Ad eccezione dell'utilissima ricostruzione della carriera del ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] a L. Sechi; la Maddalena Cecconi di Bellissima - personaggio costruito da C. Zavattini a misura della M.: una madre "leonessa" che vuole prendersi le sue rivincite lanciando nel cinema la figlia bambina, "bellissima" per lei, ma che si tira indietro ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Vergine con i ss. Giovanni Evangelista e Barbara, alterata e finita solo nel 1629: ibid., p. 156), quella di S. Pietro a Leonessa (La Vergine con s. Carlo, s. Caterina d'Alessandria e s. Agostino: ibid., p. 158), quella già in Sismano (nella diocesi ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , dopo una breve sosta a Piacenza, era andata ad isolarsi nei suoi feudi abruzzesi. Le ultime lettere spedite da Leonessa, Cittaducale e L'Aquila ci mostrano l'anziano cortigiano insofferente di tale "esilio". "lo vorria - scrive - stampare l'opera ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] in facciata otto rilievi più piccoli con un Cinghiale, un Cane, un Cavallo, un Toro, una Vacca, un Asino, un Leone, una Leonessa (Radcliffe-Thornton, 1978, pp. 254-57, figg. A, 2, 4-6). Le nove placchette, ricoperte da una lacca chiara che accentua i ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] è presente nell'inventario di Paolo Magnani (Bonfait, 2000, pp. 122 s., n. 41).
Al 1750 è riferito il S. Giuseppe da Leonessa, Bologna, S. Giuseppe (Roli, 1977, p. 270). È ricordata come eseguita nel 1752 la Madonna e santi in S. Bernardino a Rimini ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] ) nel S. Sebastiano del Kunsthistorisches Museum di Vienna, sono da ricordare gli affreschi voluti da Giacoma da Leonessa per commemorare il marito Erasmo da Narni detto il Gattamelata nel proprio palazzo padovano, affreschi purtroppo da tempo ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] animali si sono dati una monarchia assoluta, sotto il Leone. Alla morte del monarca, il dispotismo della reggenza della Leonessa esaspera gli oppositori (i Clubisti) e fa precipitare la situazione verso la guerra civile. I realisti vengono battuti in ...
Leggi Tutto
leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).