LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] rimaneva in città, il L. si portò al campo per tenere i contatti col comandante delle truppe venete, Gentile da Leonessa. Pur inclinando a favore dei Veneziani, il conflitto si protrasse ancora a lungo, ma intanto nel Levante Costantinopoli stava per ...
Leggi Tutto
Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] come "in corso di stampa". Inoltre si aggiunga: C. Conti Rossini, La lingua tigrai o tigrina, in Mauro da Leonessa, Grammatica analitica della lingua tigray, Roma 1928, pp. VIIXII (Introduzione); D. Brielli, Ricordi storici dei Uollo (con note di ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] la rinascita del teatro romanesco; e all'epoca del muto aveva scritto anche soggetti per il cinema e diretto tre film: Brescia leonessa d'Italia (1915), Altri tempi altri eroi e Susanna e i vecchioni (ambedue del 1916).
Lo J. morì a Roma l'11 ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] , è percepibile nei piccoli bronzi di animali, più consoni al suo temperamento d'artista, quali: lo Gnu, la Tigre, la Leonessa con cuccioli e il Gioco di orsi, oltre che nei cavalli, dall'intensa verità espressiva, del bozzetto in gesso per il Carro ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] molto; fu così che, dopo la terza replica, preferì "perdere la voce" e Teresa Franchini, scritturata come Candia della Leonessa, le subentrò quale protagonista.
Fino al 1906, anno in cui si sciolse, la Talli-Gramatica-Calabresi continuò, comunque, a ...
Leggi Tutto
ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, Inventario, II, Roma 1955, pp. 9, 130, 144; D. Dorio da Leonessa, Istoria della famiglia Trinci, nella quale si narrano l'origine, genealogia, dominij, dignità, e fatti de' discendenti da essa ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] , dove le forze armate della Repubblica si trovavano allo sbando a causa della morte del governatore dell'Esercito, Gentile da Leonessa.
Anche in questo caso l'intervento del M. sortì gli effetti desiderati, dal momento che riuscì a convincere Iacopo ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] del Compendio prostrarono lo storico che inutilmente, quando nel l'estate del '72 si ammalò, venne curato dall'amico medico Leonessa. Quando il B. acconsentì a non lasciare più la sua stanza, mancavano quindici giorni alla sua morte. Si spegnerà di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] qualche consenso è la pala con la Incoronazione della Vergine con i ss. Giovanni Battista, Francesco e Maddalena (Leonessa, S. Pietro) attribuitagli da Pulini. Tale ampliamento del catalogo, accolto nella recente monografia di Hartje, non poggia, al ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] al Volturno dalle truppe aragonesi. Si diresse allora verso Benevento. Assalì la baronia di Cercello, tenuta dai signori di Leonessa: nel corso di questa impresa morì in seguito ad una emorragia cerebrale (15 ottobre o 18 nov. 1439). Il figlio ...
Leggi Tutto
leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).