Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] come "in corso di stampa". Inoltre si aggiunga: C. Conti Rossini, La lingua tigrai o tigrina, in Mauro da Leonessa, Grammatica analitica della lingua tigray, Roma 1928, pp. VIIXII (Introduzione); D. Brielli, Ricordi storici dei Uollo (con note di ...
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RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] 3, n. 8, pp. 177-187). Rusconi fu abile come disegnatore e come tassidermista. Sue sono le preparazioni del leone e della leonessa di Barberia del Museo di storia naturale dell’Università di Pavia nelle quali la pelle è stesa a partire da un modello ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] la rinascita del teatro romanesco; e all'epoca del muto aveva scritto anche soggetti per il cinema e diretto tre film: Brescia leonessa d'Italia (1915), Altri tempi altri eroi e Susanna e i vecchioni (ambedue del 1916).
Lo J. morì a Roma l'11 ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] , è percepibile nei piccoli bronzi di animali, più consoni al suo temperamento d'artista, quali: lo Gnu, la Tigre, la Leonessa con cuccioli e il Gioco di orsi, oltre che nei cavalli, dall'intensa verità espressiva, del bozzetto in gesso per il Carro ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] molto; fu così che, dopo la terza replica, preferì "perdere la voce" e Teresa Franchini, scritturata come Candia della Leonessa, le subentrò quale protagonista.
Fino al 1906, anno in cui si sciolse, la Talli-Gramatica-Calabresi continuò, comunque, a ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] Opere in versi: Il prezzo del fascismo, Roma 1971; Poemetti civili, Siracusa 1973; La parola attiva, Milano 1975; Mamma Leonessa, Roma 1984; La Pietrosa racconta, Soveria Mannelli 1984; Ogni volta, Cosenza 1986 [postumo].
Fonti e Bibl.: G. Ravegnani ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] , le chiese della Natività di Nostra Signora, di S. Lorenzo e della parrocchiale di Kercem situate nell’isola di Gozo. A Leonessa, nel Reatino, decorò i santuari di S. Giuseppe (1909-1912) e della Madonna della Paolina (1911). Ai medesimi anni risale ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, Inventario, II, Roma 1955, pp. 9, 130, 144; D. Dorio da Leonessa, Istoria della famiglia Trinci, nella quale si narrano l'origine, genealogia, dominij, dignità, e fatti de' discendenti da essa ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] , dove le forze armate della Repubblica si trovavano allo sbando a causa della morte del governatore dell'Esercito, Gentile da Leonessa.
Anche in questo caso l'intervento del M. sortì gli effetti desiderati, dal momento che riuscì a convincere Iacopo ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] del cognato cardinale Alessandro non riuscì a sanare.
M. in Abruzzo soggiornò ora a Campli ora a Penne, ora a Leonessa, soprattutto a Cittaducale e a Montereale. Da Filippo II – cui continuava a scrivere sovente – M. attese un qualche tangibile ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).