IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] delle proprietà di famiglia e dell'amministrazione, già tenuta dal padre, dei beni del principe di Sepino (Pignatelli della Leonessa); in quell'anno Gioacchino Murat lo nominò consigliere generale del Principato Ultra, carica che resse fino al 1818 ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] 1906), Siebel nel Faust di Ch. Gounod (gennaio 1907), suor Albina nella Thaïs di J. Massenet (gennaio 1907) e Candia della Leonessa ne La figlia di Iorio di I. Pizzetti (aprile 1907).
Debuttò al teatro alla Scala di Milano il 21 dic. 1907 come ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] , assieme alla pittura amatoriale.
Dopo la guerra, Viola conobbe a Roma Vittoria, della famiglia dei principi Pignatelli della Leonessa, e la sposò il 26 novembre del 1920, nonostante l’esplicita avversione della famiglia di lei. Il matrimonio si ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] e incarichi di rilievo.
Nel 1396 Ladislao, nel corso di alcune rivolte, sottomise il conte di Cerreto e i baroni della Leonessa, tranne il signore di Montesarchio; la terra di quest'ultimo fu conquistata dal D., il quale la ricevette dal re con ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] , Fiorenzuola e la Val di Nure), e un'altra altrettanto vasta nel Regno di Napoli, con le città di Leonessa, Cittaducale, Montereale, Penne, Campli, Ortona, Altamura, Castellamare e Rocca Guglielma, eredità della sua bisnonna Margherita d'Austria. Il ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] , Giuditta e Oloferne, Giaele e Sisara, Davide pastore, Davide re., S. Cecilia, Sansone, la SacraFamiglia, la Madonna, S. Giuseppe da Leonessa e ss. cappuccini, S. Francesco e s. Chiara, S. Francesco e l'angelo, L'angelo custode.
Morì a Palermo il 9 ...
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Vedi POTENTIA dell'anno: 1965 - 1996
ΡΟΤΕΝΤIA (v. vol. VI, p. 411)
M Luni
Città della Regio V augustea (Picenum), fondata presso la foce del fiume Potenza (Flosis) nel 184 a.C. Il suo nome è menzionato [...] è proposta dunque l'esistenza di un percorso stradale protostorico che, distaccandosi dalla via litoranea, toccava i siti di Leonessa, Montarice, Castelfidardo; questo tracciato stradale sembra ancora in uso in epoca romana e nell'Alto Medioevo.
Si ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] Campionato italiano: sei squadre divise in due gironi da tre. Nel girone A l'Ambrosiana di Milano (ex Sport Club Italia), la Leonessa Brescia e il Michelin Torino; nel girone B la SS Lazio, la Bologna sportiva e i Leoni di San Marco di Padova. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] caccia su un bassorilievo nota il grande contrasto tra la vividezza con cui sono rappresentati il leone o la leonessa morente (la leonessa che, “trafitta dalla freccia che ha ne trapassato la spina dorsale e paralizzato i suoi quarti posteriori, si ...
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leone (lione)
Antonietta Bufano
Alla fiera si allude in Cv IV XXV 6 vide Polinice coverto d'un cuoio di leone; anche in If XXXI 118, dove i mille leon che Anteo ‛ recò ' per preda nella fortunata valle [...] ).
Un altro diminutivo è adoperato nella rievocazione del mito di Atamante, che gridò: " Tendiam le reti, sì ch'io pigli / la leonessa e ' leoncini al varco " (lf XXX 8; cfr. Ovid. Met. IV 512-514). Preso da follia per opera di Giunone, Atamante ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).