MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] al commercio e alla banca e presente fino dalla fine del XIII secolo negli uffici pubblici. Non si hanno molte notizie del padre dai basamenti le statue in cera raffiguranti i papi medicei: Leone X e Clemente VII. Il fatto ebbe una certa risonanza ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] godeva nella cerchia michelangiolesca, presso Sebastiano del Piombo, LeoneLeoni, Daniele da Volterra (insieme con il quale si di cui l'uno, incompiuto, era di Michelangelo. Gregorio XIII lo nominò consigliere di Giacomo Della Porta per la costruzione ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] e moderna.
Richiamato a Roma, il C. fu deputato da Leone XII a segretario straordinario di ambasceria in occasione della missione di (1821), p. 21; VII (1836), p. XX; X (1842), p. VII; XIII (1855), p. XIX; XIV (1864), pp. LIX, XCIII, CII; XV (1864), ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Barazzi, al cantone tra vicolo del Lupo e via Bocca di Leone.
In quest'opera il M. si rivelò pittore e scultore. 'inizio dell'Ottocento, in Boll. dei monumenti, musei e gallerie pontificie, XIII (1993), pp. 157 s.; M. Zinzi, Casa Barazzi al vicolo ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] , XLVI; X (1834), tavv. I, XVII, XXXIII; XI (1835), tav. XIV; XIII (1843), tav. XLIX, e La cappella del Pontano, XIV (1852), tav. XXVII; Funerali Sul ritratto di Leone X, ibid. 1842; Lettera al cav. Michele Santangelo sul ritratto di Leone X, ibid. ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] la cappella che ospita un fonte battesimale ottagono del XIII secolo. L’intervento di Piatti si situava all’interno , sempre nel 1886, decorò la residenza in via Bocca di Leone (palazzo Núñez-Torlonia).
Nel 1889 dipinse un Amorino con colombe nella ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] è noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. L'opera del B: si pone nella scia delle mediae et infimae aetatis a F. D. Mansi correcta, illustrata, aucta, V, libr. XIII, Patavii 1754, p. 205; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] delegazione piacentina che a Roma rende omaggio al nuovo pontefice Leone X, l'essere già verso il 1535 suo figlio , IV, Roma 1711, p. 91; Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XIII (1713), pp. 300 s.; G. Poggiali, Mem. Per la storia letter. ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] 1959-60], pp. 403-419; "Las Incantadas" di Salonicco, in Archeologia classica, XIII [1961], pp. 40-70; Sculture di Egina, ibid., XIV [1962], pp. 1) sui Marmi antichi nei disegni di Pier Leone Ghezzi, opera ancor oggi di riferimento fondamentale, che ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] l'Origlia (p. 176) avrebbe insegnato "lettere umane" nello Studio napoletano insieme con l'altro traduttore pugliese alla corte di Roberto, Leone de Scolis di Altamura. Negli stessi anni in cui visse il D., in Terra d'Otranto si incontrano altri due ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...