CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vita del C. sono frammentarie. Nel dicembre del 1515 accompagnò Leone X a Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite corsa voce che egli si fosse proclamato papa col nome di Urbano VII: ibid., XIII, col. 344). Il 28 dic. 1522, a S. Paolo fuori le Mura ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] ), forse destinato ad antependium dell'altare della cappella di Leone X in Palazzo Vecchio (J. Pope Hennessy, Italian e note); H. Utz, Drawings and a letter by V. D., in Master Drawings, XIII (1975), 1, pp. 8-12; H. Keumer, Andrea Sansovino e V. D. ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] per un'opera di grande rilievo, la Tomba di Leone XI in S. Pietro. Nel 1639 era compiuta e III (1925), pp. 17-18; M. Neusser, A. A. als Antikenrestaurator, in Belvedere, XIII (1928), pp. 3-9; R. Wittkower, Un bronzo dell'A. a Urbino, in Rassegna ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] f. C4r). L’ingiunzione di ritrattare, che il 13 giugno 1518 Leone X gli fece recapitare (von Ranke, 1854, pp. 73 s., . P. sulla generazione spontanea (1518), in Bruniana & Campanelliana, XIII (2007), pp. 99-111; R. Ramberti, Il problema del libero ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, l'Arsilli nel De poetis XIX, 154 (Mommsen); V, 1, 1872, p. 79; V, 2, 1877, p. XIII (Mommsen); VI, 1, 1876, pp. XLVI-XLVII, num. XXI, XXV, XXVII (G. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] nel 1190 ci sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. al suo pensiero si sono richiamati nel corso dei secoli XIII-XX. Per quanto riguarda la letteratura storiografica si rinvia alle ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] letterati ferraresi, Ferrara 1777, I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita e Musa Bresavola and G. Cinthio Giraldi, in Italian Studies, XIII(1958), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] novelle del B. nella descrizione dell'Africa di Giovan Leone Africano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta Francia: R. Sturel, B. en France au XVI.me siècle,in Bulletin italien,XIII(1913), pp. 210 ss., 331 ss.; XIV(1914), pp. 29 ss., 211 ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] della compassata pala con S. Leone che ferma Attila (1695) nella parrocchiale di Cenate San Leone (Bergamo) e delle scomposte figure ; P. Dal Poggetto, A. C., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, Bergamo in corso di pubblic.; U. Thieme-F. ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] , pp. 67 ss.; D. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le supplément de la Dionysiana et de l'Hadriana , oltre alle voci, in Dict. d'archéol. chrét. et de liturgie, XIII, coll. 1555 ss., 1571 ss.; Dictionn. de théologie cathol., XI, coll ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...