ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] comporre anche versi ritmici.
A. scrisse anche in prosa. Leone Marsicano (Chronicon Casinense, Prol.) ci informa che per scrivere A., ma un rifacimento compiuto molto tempo dopo (sec. XIII ex.-XIV in.); un frammento, invece, ripubblicato dal Creutz ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] del patriarca, che fu letta nel corso della XIII sessione del VI concilio ecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 345-56; F. Susman, Il culto di s. Pietro a Roma dalla morte di Leone Magno a Vitaliano (461-672), Roma 1964, passim, in partic. pp. 185-92; ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] nella complessa politica inglese del XII e del XIII secolo.
Gli storici continuano ancora a discutere sul al trono di Tancredi. Giovanna partì accompagnata dal fratello Riccardo Cuor di Leone dopo aspri diverbi fra il re inglese e il re siciliano. Un ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] Bembo de imitatione. Nell’aprile 1519 un breve papale di Leone X lo autorizzò ad aprire una stamperia nel castello della la ‘Quaestio de falsitate astrologiae’, in Rinascimento, s. 2, XIII (1973), pp. 133-171.
Per le edizioni moderne delle opere ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] egli fu scelto, in rappresentanza della Compagnia del Leone, per maggio-giugno 1303, come uno dei Nuti, Firenze 1947, p. 86; A. Sapori, Studi di storia econ. (secoli XIII-XIV-XV), Firenze 1955, p. 103; M. Scarpini, Origini del monastero olivetano ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] potente parlamentare uscente e candidato della consorteria Leone Romanin Jacur. Poiché Il Giornale degli la Democrazia italiana». (La nascita del nuovo «Giornale degli Economisti), ibid., XIII (1976), 1, pp. 81-128; R. Vivarelli, Il fallimento del ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] ad accumulare un consistente patrimonio. Solo alla fine del sec. XIII e all'inizio del XIV; la ricchezza della famiglia era stata fiorentina. Fu il. C., nel 1519, a inviare a Leone X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di Dante ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] al-῾Ādil, per passare nel 1191 a Riccardo Cuor di Leone, che ne fortificò ulteriormente le mura. Nel 1197, dopo alterne derivanti dai contemporanei castelli d'area germanica degli inizi del XIII secolo.
Oltre ai castelli di Montfort e di Jiddin, ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] un insieme di atti spuri attribuiti ad Adriano I e Leone VIII (Märtl, in Die falschen Investiturprivilegien, pp. 137 cura di C. Märtl, ibid., Fontes iuris Germanici antiqui in usum scholarum, XIII, ibid. 1986, pp. 57-61, 137-212; L. Barotti, Serie ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] aveva messo al mondo un figlio (il futuro Luigi XIII), al quale un nunzio straordinario, Maffeo Barberini, recò la votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...