Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 'antica "civitas Hostiensis") e a "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a quel nome (cfr. ms. Par. lat. 5294, in M.G.H., Scriptores, XIII, a cura di G. Wattenbach, 1881, p. 247). Evidente è invece in ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] dell'autorità di G., che il giudice Leone incaricato di dirimere la questione riconosce quale " pp. 172-179; C.A. Garufi, Da Genusia romana al Castrum Genusium dei secc. XI-XIII, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, III (1933), App., p. 30 ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di S. al vescovo Anicio di Tessalonica (ep. 4, in P.L., XIII, coll. 1148-49), la quale parla di un'altra lettera inviata precedentemente e nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., LIV, col ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] quale, il 12 febbr. 1579, chiede al papa Gregorio XIII la concessione della dispensa - questa è necessaria: Ludovica è : inviato, nel 1605, a congratularsi col nuovo papa Leone XI, appresane la morte, torna indietro; incaricato antecedentemente, ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] rappresentare dai presbiteri Archidamo e Filosseno e dal diacono Leone; con un certo ritardo giunsero i vescovi orientali . Prassede, come testimonia l'epigrafe fatta porre nella prima metà del XIII secolo all'interno della chiesa (ibid. [II, pp. 63-4 ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] Roversi Monaco, 2002).
"Del re prigioniero, del 'leone in gabbia del comune', come lo definì Pascoli, si Pini, Classe politica e progettualità urbana a Bologna nel XII e XIII secolo, in Strutture di potere ed élites economiche nelle città europee ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] avrebbe dovuto recarsi a rendere omaggio al neoeletto pontefice Leone X, nonostante l'E. si fosse opposto all' 373; A. Ventura, Francesco Bragadin, in Dizionario biografico degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 672-674; Id., Paolo Cappello, ibid., ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Comune e rettore della Lega lombarda nel 1177.
Nel XIII secolo, la casata acquistò importanza tra i ghibellini modenesi, cognome e dell’insegna dei Savoia (croce bianca in campo rosso e leone verde in campo d’oro). Morì nel 1463, dopo essere rimasto ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di fondare a Roma un Collegio di studi de J. L. depuis 1494, in Revue du seizième siècle, XIII (1926), pp. 95-111; Id., Notes complémentaires sur deux humanistes ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] di Toul il 12 febbr. 1049, che assunse il nome di Leone IX, gli permise di agire con più determinazione contro G. e 115; Annales necrologici Prumienses, a cura di G. Waitz, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 221; Chronici Herimanni continuatio, a cura di ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...