Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] come alla loro guida. Da una lettera di papa Siricio (P.L., XIII, col. 1133) si apprende di un decreto di L. che invalidava ritratti papali di S. Paolo fuori le Mura dell'età di Leone Magno.
Alla iniziativa di L. il Liber pontificalis attribuisce la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si difese la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] si ispira ad un passo tratto dall'ottantaduesimo sermone di papa Leone I, è concepita con una lunga prolusione sui diritti vantati in forte crescita, come era Viterbo alla fine del XIII secolo. La storiografia più recente ha così insistito piuttosto ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] 'anno seguente egli partecipò ai sinodi romani indetti da Leone IX, dove si presero severe misure contro la simonia C. Violante, Pievi e parrocchie dalla fine del X all'inizio del XIII secolo, ibid., pp. 690, 712, 725; R. Somerville, Cardinal Stephan ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò l di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma 1923, pp. 98, 124; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Portò ad un progresso la missione di G. Gambaro, che Leone X inviò in Svizzera in giugno con i soldi delle paghe in Zeit 1515-1529, in Zeitschrift für schweizerische Kirchengeschichte, XIII(1954), ad Indicem;G. Franceschini, Le dominazioni francesi ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] "civitas Hostiensis") e con "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva p. 77; Chronicon Suevicum universale, a cura di H. Bresslau, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 65; Annales Floriacenses breves, a cura di G. ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] francescano di S. Lorenzo di Napoli. Regesti dei documenti dei secoli XIII-XV, ivi 2003.
M. Schipa, Contese sociali napoletane nel Medio Evo Ricerche sul Medioevo napoletano, a cura di A. Leone, ivi 1996.
G. Vitolo, Esperienze religiose nella Napoli ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] p. 141).
Una volta conclusa la pace con Riccardo Cuor di Leone nella primavera del 1191, Tancredi fu libero di porre fine alla conoscenze per la storia dei musulmani della Valle del Belice dal X al XIII secolo, s.l. [ma Agrigento] 1990; M.S. Rizzo, ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisiario presso la corte imperiale e 29.
G. Bardy, Constantin Ier, in D.H.G.E., XIII, coll. 589 ss.; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, IV, Herzberg 1992, ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...