PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] potente parlamentare uscente e candidato della consorteria Leone Romanin Jacur. Poiché Il Giornale degli la Democrazia italiana». (La nascita del nuovo «Giornale degli Economisti), ibid., XIII (1976), 1, pp. 81-128; R. Vivarelli, Il fallimento del ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] da Isidoro Velasquez, fu di U. Pentini, che modificò la struttura e le figurazioni allegoriche (ibid., pp. IV, XII, XIII, XIV). Nell'archivio dell'Accademia di S. Luca vari disegni del Fondo Valadier riproducono il catafalco e gli elementi della ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] contratto di Zinghi e Monaldi scadesse soltanto nel giugno 1727, Benedetto XIII conferì con breve del 28 genn. 1726 un appalto triennale ( chiamò come socio un altro solido libraio romano, P. Leone, insieme con il quale ottenne nell'ottobre 1730 il ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] a cavallo dei due secoli, fu sicuramente Leone, che aveva iniziato la carriera come cappellano Patr. Lat., CCXVI, coll. 628-630, 651 s.); E. Winkelmann, Acta Imperii selecta saeculi XIII et XIV, I, Innsbruck 1880, pp. 514-516, nn. 636-639; II, ibid. ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] che sposò un Colorni di Mantova, e Ricca, che sposò Leone di maestro Vitale ‘Allatrino’ da Spoleto e poi dimorò a mensile d’Israel, XXXV (1969), pp. 59-84; Encyclopedia judaica, XIII, Jerusalem 1971, voce Pisa, pp. 563 s.; A. Confalonieri, Banca ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato di Canterbury. Egli morì Honorii III et Gregorii IX registris, in Mon. Germ. hist., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, a cura di G. H. Pertz-C. ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] ad accumulare un consistente patrimonio. Solo alla fine del sec. XIII e all'inizio del XIV; la ricchezza della famiglia era stata fiorentina. Fu il. C., nel 1519, a inviare a Leone X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di Dante ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di Leone X al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, nel Vat. B. P. and the Silvae of Statius, in Res Publica Literarum, XIII (1990), pp. 59-64; Id., Encomium of Agostino Chigi and Pope ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] 1582, ad istanza del senatore Boncompagni, fratello di papa Gregorio XIII, gli fu assegnata una lettura ad artem scribendi (vale a un libro chiamato i dieci libri dell'architettura di Leone Batista degli Alberti fiorentino", sugli scaffali della sua ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] e quali con più usato vocabulo si chiamano Marchi per le fiere di Leone sono giusti o usurarii o vero in essi si commetta turpe lucro, 700 (cfr. Mazzuchelli, e Series chronologica..., pp. XIII-XIV) è ricordato un Quaresimale che riflette anche della ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...