COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di Potenza, che tenne fino al novembre 1526.
Morto Leone X (1° dic. 1521), il C. osteggiò con , Missione segreta a Carlo V, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, XIII (1975), pp. 121-54 (con ulteriore bibliografia); G. Moroni, Diz. di erud. stor. ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Roma per difendere la propria tesi dinanzi al pontefice Gregorio XIII. Questi, accolte le sue ragioni, dispose che venisse raccolta Moscardo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. De Toni ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] prima volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale vescovo conservataci dal solo cod. Vat. lat. 5001 (secc. XIII-XIV), ff. 106 ss., del quale conosciamo numerosi apografi ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione in Opere, XVI, p.501), è una "difesa del pontificato romano" (Opere, XIII, p. 361)ed un'esaltazione dell'universalismo cristiano. Presentando nell'Edmondo o dei ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] 142) che Polidoro, "venuto a Roma nel tempo che per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine , II, in Jahrbuch der Kunsthist. Samml. des All.h. Kaiserhauses, XIII(1892), pp. 211-213; R. Pennisi, L'arte dei secc. XVI ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Les madrigaux à voix seule de L. L., in Revue musicale, XIII (1932), pp. 11-23; R. Nielson, Prefazione, in Dodici . Parisi, Warren, MI, 2004, pp. 147-161; K. Bosi, Leone Tolosa and "Martel d'Amore": a "balletto della duchessa" discovered (in corso ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] per l'elezione del Boncompagni, che assunse il nome di Gregorio XIII. Nel 1572 l'A. fece iniziare i lavori per la splendida ad Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone XI). Nel 1579 acquistava da Fortunato Madruzzo, per il ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] come l'uccisione del factor Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più meditatamente ; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, VII, Venezia 1787, pp. 110-14; XIII,ibid. 1789, pp. 173, 272-76, e pp. 91 s. dei Docc.; XIV, ibid. 1789 ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] doveva rimanere in carica tre anni. Il 4 luglio successivo Leone X sanzionava il nuovo assetto dell'Ordine.
Non vi è dubbio e il suo Epistolario, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 1-31, 157-195; G. Varanini, Un intervento di ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] I e Sergio II; nell'850, con Lotario I, Ludovico II e Leone IV; da ultimo, nell'898, con Lamberto e Giovanni IX. B. IV c. di O. Holder-Egger, in Monum. Germ. Hist., Script., XIII, Hannoverae 1881, pp. 624 s.; Argrino vescovo di Langres: Ph. Jaffé ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...