GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] (1918, XI, p. 78) emerge infatti che autori dei coni dei primi tre anni del pontificato di Gregorio XIII furono Ludovico Leoni, detto il Padovanino, e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, in occasione della preparazione di monete e medaglie per ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] militare, partecipò a una commissione voluta da papa Leone X per valutare il disegno di un baluardo pentagonale .; Id., Per la biografia degli artisti del XVI e XVII secolo, ibid., XIII (1904), pp. 60 s.; L. Marinelli, Arte retrospettiva: le rocche d ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] Andrea Corsini celebrata il 17-19 novembre, stabilita da Clemente XIII il 24 settembre precedente (Gonzales, p. 167). Come consuetudine il ritratto della defunta, una Fama volante, un leone e lo stemma della monarchia, opera di Alessandro Bracci ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] di gennaio e febbraio. Gli successe nell'incarico Pier Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C., ), 12, p. 1018; L. Hautecceur, I mosaicisti sampietrini..., in L'Arte, XIII(1910), pp. 451 s.; V. Strappati, Lo Studio vaticano del mosaico, in ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] fra la camera dell'Aquila e quella del Leone (sempre nell'attuale appartamento degli Arazzi) i . Perina, Appunti sulla pitt. mantovana d. seconda metà del Cinquecento, in Commentari, XIII (1962), pp. 94-112; Id., La basilica di S. Andrea in Mantova, ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] del Museo di Amsterdam (Huter, 1968, p. 33), l'araldico Leone di S. Marco (firmato e datato 1415) - già nel pittura veneta nei musei dell'URSS, I, in Saggi e mem. di storia dell'arte, XIII (1982), pp. 13 s., 19; D. Rosand, Venezia e gli dei, in " ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] , Il candelabro pasquale di S.Paolo fuori le mura: note sulla scultura a Roma tra XII e XIII secolo, ivi, 45, pp. 117-131; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] Leonardo da Vinci und seine Schule, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, XIII (1920), pp. 275 s.; Prima Mostra di antichi pittori Cinisello Balsamo 1998, pp. 23-36, 248 s.; P. Leone de Castris, Museo e Gallerie nazionali di Capodimonte, Napoli 1999 ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] concernenti l'allevamento del bestiame, tori sopra una mangiatoia oppure un leone davanti a una capra o un'aquila con le ali spiegate e argilla smaltata, ornata con chiodi d'oro e d'argento).
Col XIII sec. a. C. l'arte e. ritorna ad essere meglio ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] o di animali apotropaici (Minerva, Nettuno, Ercole, Pegaso, centauro, leone, toro, aquila, capricorno, orso, bue marino, ariete, ecc post; hospes, ubi maneas, prospice (C.I.L., xiii, 2031, da Lione). Non sempre i piccoli rilievi con rappresentazione ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...