BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] la fronte e due gruppi sui lati corti con un leone che abbatte un capretto.
Subito dopo B. fu attivo B. nella chiesa di S. Leonardo al Frigido, in Giorn. stor. della Lunigiana, XIII (1923), pp. 113 ss.; M. Salmi, S. Iacopo di Altopascio e il duomo ...
Leggi Tutto
Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] , G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947, pp. 7-9.
F. Bologna, Art. 1300-1450, London 1983, p. 39.
F. Bologna, P. Leone de Castris, Percorso del Maestro di Offida, in Studi di storia dell'arte ...
Leggi Tutto
COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] apostolo Paolo, il restauro delle terme fondate da Leone VI, nonché del triclinio dei Diciannove letti; Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, a cura di S.J. Reiske, ivi, XII-XIII, 1829-1830; id., De thematibus, a cura di I. Bekker, ivi, XIV ...
Leggi Tutto
GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] al G. anche l'ovale con Ercole vittorioso sul leone nemeo collocato nel soffitto dello scalone del palazzo.
Per s., 1994, nn. 22-23, pp. 30-61 (con bibl.); U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 56 s.; The Dictionary of art, XIII, pp. 677 s. ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] Akragas) e il Sant'Anna (Hypsas), confluenti nel San Leone, alla cui foce era l'antico porto (Emporion). 'ΑϰϱάγαϚ 1977-1981.
I. Peri, Uomini, città e campagne in Sicilia dall'XI al XIII secolo, Roma-Bari 1978.
R. Aubert, s.v. Girgenti, in DHGE, XX ...
Leggi Tutto
AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] partire dal 1053 ca., fu dotata per volere di papa Leone IX di una sede vescovile. Lo sviluppo economico-sociale di Per una revisione dei problemi della scultura meridionale dal IX al XIII secolo, in Sculture lignee della Campania, cat., Napoli 1950 ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Morente e il Ribelle, nonché il celeberrimo Mosè. Ben presto però Leone X lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in 1573 e il 1585, sotto il pontificato di Gregorio XIII. In ragione di questa cruciale centralità della cappella, l ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] bizantine, già apparsa fra le Lagune con i Partecipazî (Leone V le manda per abbellire San Zaccaria) e più Rua ricordi una ruota di carroccio presa in guerra ai Padovani nel sec. XIII. La notte di S. Giovanni è sacra ai pronostici di nozze; a ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Pontificalis dove si ricordano vetri colorati di finestre del tempo di Leone III (795-816) e di Benedetto III (855-858 e da G. Mocetto, mentre in Lombardia, che durante il sec. XIII e i primi del XIV non sembra portare notevole interesse a quest'arte ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] il quartiere degli Elementi, quello di Leone X, il rifacimento della Sala dei V.s Häuser in Florenz und Arezzo und andere italienische Kunsthäuser der Renaissance, in Belvedere, XIII (1928), pp. 55-60; A. Del Vita, Opere d'arte distrutte e ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...