VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] , Per un profilo del Gotico piemontese. Le chiese degli Ordini mendicanti nei secoli XIII e XIV, Palladio 4, 1954, 1-2, pp. 27-43; R. V., come Liutvardo (880-899), Attone (924-960) e Leone (999-1026), che non furono però i soli ad arricchire le ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] le reliquie.La presenza in St. Ursula a Colonia di un leone in c. proveniente dall'Egitto e datato al sec. 10°-11 Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, Opere antiche, tardo-antiche e ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] e la porta su cui è intagliato S. Marco con il leone.
Probabilmente negli stessi anni, il C. ricevette da Vienna -382; P. Vasic, Scultori venez. nelle bocche di Cattaro, in Arte veneta, XIII-XIV(1959-60), pp. 120-126; G. Alparone, Un bozzetto del C. ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] fu ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo va assegnata la lunetta; il Pontormo S. Sebastiano (Firenze, coll. priv.: C. Del Bravo, in Paragone, XIII[1962], 151, p. 54); Cosimo I di profilo (Gall. fiorentine, ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Bihl, 1941, p. 285), specificando "conventum autem dicimus, ubi XIII fratres et supra possint continue commorari" (Statuta, IX, 20; . 13-94, 284-358; Compilatio Assisiensis dagli scritti di Fra Leone e compagni su S. Francesco d'Assisi, a cura di M ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] alla moda archeologica propria della Roma di Leone X quanto alle preferenze antiquarie dello stesso Peruzzi , pp. 172 s.; A. Tempestini, Contributi a G. da T., in Musei ferraresi, XIII-XIV (1983-84), pp. 111-118; M.V. Brugnoli, Le porte minori, in La ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] caso di uno stemma di cui la figura sia un leone, se il campo è rosso il leone posto su questo campo potrà essere d'argento o d' Geschichte der heraldischen Kunst in der Schweiz im XII. und XIII. Jahrhundert, Frauenfeld 1899; D.L. Galbreath, A ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] eccezione della notizia di un baldacchino dipinto per la visita di Leone X nel 1517 (ibid.), non sarà più ancorata a dati A. Angelini, in Collezione Chigi-Saracini. Sassetta e i pittori toscani tra XIII e XV secolo (catal.), a cura di L. Bellosi - A. ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] Nicolò, in DBI, II, 1960, pp. 148-149; D. Musti, s.v. Allacci, Leone, ivi, pp. 467-471: 468; S. Impellizzeri, s.v. Arcudi, Francesco, ivi, IV, 253-259; N. Parise, s.v. Bosio, Antonio, in DBI, XIII, 1971, pp. 257-259; R. Niggl, Introduzione, in J. ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Il Seicento, I, Milano 1989, pp. 382-398; G. e Pier Leone Ghezzi, a cura di V. Martinelli, Roma 1990 (si vedano in partic B. Montevecchi, Venezia 1999, pp. 19, 23 s., 27 s., 30, 34-38, 40, 45; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 537-539. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...