AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] . 12 n. n., car. got., 2 coll. (il testo è datato: Luce XII Kal. Decembris MDXVII [così: ma si intenda MDXVI]; un esemplare in Bibì. Naz. più usato vocabulo si chiamano Marchi per le fiere di Leone sono giusti o usurarii o vero in essi si commetta ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia ecclesiale e santità nella "Vita Gregorii" di G. D., in Renovatio, XII (1977), pp. 51-66; G. Vinay, Alto Medioevo latino. Conversazioni e ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] Montecassino è attestata in primis dalla Chronica di Leone Marsicano, secondo il quale all'inizio del 1058 , p. 23; Vita Anselmi episcopi Lucensis, a cura di R. Wilmans, ibid., XII, ibid. 1856, p. 14; Alexander II, De coronatione imperiali, a cura di ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] di gennaio e febbraio. Gli successe nell'incarico Pier Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C 1835, p. 52; F. Giannelli, Studio del musaico al Vaticano, in L'album, XII(5 aprile 1845), pp. 43, 47; I. Ciampi, Un periodo di cultura in Roma ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] prigionieri il 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la ; H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI (1972 ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] Articuli in supremo parlamenteo Senatu Parisiensi ad... Ludovici XII iussum... convocatis partibus duarum Observantiarum eiusdem Ordinis... sarebbe stata sancita dal capitolo dell'Ordine convocato da Leone X per il maggio del 1517, che avrebbe ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1524) conscripserunt, in Academiae Latinitati fovendae commentarii, XII (1988), pp. 35-46; Id., Poetry ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] del sapere. Formatosi nel clima del rinnovato tomismo di Leone XIII e nella linea di interesse per gli studi sociali Minoretti januensis archiepiscopo habita in templo metropolitano diebus XII, XII, XIV novembris an. MCMXXXV,Genuae 1936; Omelie ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] cui si conosce solamente l'attribuzione da parte di Leone IX a Pier Damiani. Il Mittarelli e il l'istituto eremitico, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII. Atti della Seconda Settimana internazionale di studio, Mendola… 1962, Milano 1965 ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] su quanto dicono il Chronicon Salernitanum e Leone Marsicano a proposito dell'unzione e dell'incoronazione s. 8, V 0950), p. 444; A. Zazo, Le chiese parrocchiali di Benevento del XII-XIV sec., in Samnium, XXXII (1959), pp. 75 s.; P. F. Kehr, Italia ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...