Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò (1814) quale latore delle congratulazioni di Pio VII per il re Luigi XVIII; nel corso di questa missione, entrò in grave urto col cardinale Consalvi, del quale non condivideva le aperture moderatamente ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] XIII. La scelta del nome era legata alla profonda ammirazione che aveva sempre avuto per le virtù di LeoneXII.
Una fra le più significative novità che L. XIII introdusse nel governo politico della S. Sede fu il tentativo di ridimensionare la figura ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sempre più rigida e gretta con il sopravvento degli ‘zelanti’ e con la successione al trono pontificio (1823) di LeoneXII. Ma tra il popolo penetravano le prime idee di libertà e la Carboneria apriva le sue ‘vendite’. La tempesta, preannunciata ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] si indirizzarono alla fisica del Sole e delle stelle. Un nuovo Osservatorio pontificio veniva fondato nel 1827 sul Campidoglio da LeoneXII, e diretto da F. Scarpellini, poi da I. Calandrelli e L. Respighi.
Dopo il 1870, i due osservatori furono ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] L’intervento austro-francese, invocato dal sultano Mahmūd vinto dai Russi, servì a queste potenze, su richiesta di papa LeoneXII, per far introdurre nel trattato di Adrianopoli la clausola dell’emancipazione degli Armeni, il che permise a Pio VIII ...
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Francescano (Pisa 1194 circa - Oxford 1235 o 1236); fu compagno di s. Francesco d'Assisi dal 1212, e da lui fu inviato nel 1217 in Francia come provinciale, e poi (1224) in Inghilterra, per istituirvi [...] la nuova provincia francescana. Fondò anche una scuola a Oxford, dove invitò a insegnarvi teologia Roberto Grossatesta; assisté al capitolo generale di Assisi (1230). Culto confermato da LeoneXII. Festa 13 marzo. ...
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Ventesimo generale della Compagnia di Gesù (Verona 1749 - Roma 1829). Professore a Ferrara, soppressa la Compagnia (1773), passò nel Collegio dei nobili a Parma; rientrò in essa nel 1794, fu provinciale [...] a Roma e vicario del generale; generale (dal 1820), riorganizzò la Compagnia ottenendo da LeoneXII la conferma e l'estensione dei privilegi (1826) e ne curò la diffusione anche negli Stati Uniti. ...
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Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da LeoneXII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] pubblicò Il trionfo della Santa Sede, in difesa del potere temporale e dell'infallibilità pontificia. La sua ascesa cominciò con LeoneXII, che lo creò cardinale (1826) e prefetto di Propaganda. Alla morte di Pio VIII, dopo un laborioso conclave (14 ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] degli Angeli in Faenza. Festa, 21 febbraio (fino al 1970, 23 febbraio). Fu proclamato dottore della Chiesa da LeoneXII il 1º ottobre 1828.
Opere
Nella nutrita produzione teologica, canonistica, monastica di P. D. (opuscoli, lettere, sermoni, anche ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] ); Clemente XIV (1769-1774); Pio VI (1775-1799).
19° sec. Pio VII (1800-1823); LeoneXII (1823-1829); Pio VIII (1829-1830); Gregorio XVI (1831-1846); Pio IX (1846-1878); Leone XIII (1878-1903).
20° sec. s. Pio X (1903-1914); Benedetto XV (1914-1922 ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...