CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] gli aveva fatto perdere l'ostilità dei papi Giulio II e Leone X, il C. ebbe, per la sua abilità di negoziatore S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del sec. XII, Ravenna 1898, p. 139; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] missione a Firenze in occasione dell'avanzata di Luigi XII, entrava a far parte della deputazione di Balia incaricata figlio e successore Borghese. Tre anni dopo questi, su pressioni di Leone X, lo costrinse ad abbandonare Siena. Il 7 dic. 1515 il ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] parte, insieme con il D., Battista de Bovi e Giovanni Leone. I tre furono accolti ad Anagni con molti onori.
1907), p. 41; Chartutarium Studii Bononiensis, I, II, IV, VI. XII, Bologna 1909-1939, ad Indices; Il "Liber secretus iuris cesarei" dell' ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] , come è noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. L'opera del B: si pone nella scia delle più 158; L. E. Du Pin, Nouvelle bibliothèque des auteurs ecclésiastiques, XII, Paris 1702, p. 110; D. A. Gandolfo, Dissertatio historica ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] influenza dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più 244 n. 1, 401; XI, ibid 1958, pp. 127, 183, 766 (app. n. 57-60); XII ibid. 1962, pp. 3, 7, 8, 26, 180-181; J. Délumeau: Vie économique et sociale ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] il B. nel 1512 tornò a soggiornare in Francia, dove Luigi XII lo nominava membro del Senato di Grenoble e titolare della cattedra civile nella locale università. Nel 1513 con l'avvento di Leone X veniva chiamato ad insegnare a Roma, nel quadro della ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso contributo.
Leone XI lo volle tra i suoi più vicini collaboratori e Torre del Greco il 4 apr. 1616.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere, XII, Firenze 1902, p. 127; XIX, ibid. 1907, p. 275; G. Bentivoglio ...
Leggi Tutto
sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...