POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] pittore J. Pankiewicz, autore di finissime incisioni, il pittore Leon Wyczołkówski, W. Skoczylas, E. Bartłomiejczyk, S. Chrostowski veniva stabilita secondo la legge del taglione. Dal sec. XII in poi, ne occupa il posto il principio delle composizioni ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] apportate dalle Novelle, l'Epanagoge aucta (ed. Zachariae, Ius Gr.-Rom., IV, 1865) composta dopo Leone il Filosofo di cui si citano le Novelle e prima del sec. XII; l'Ecloga ad Prochiron mutata (ed. Zachariae, Ius Gr.-Rom., IV, 1865); il Prochiron ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] del versante meridionale. Vi si distinguono i gruppi del M. Leone, delle Alpi Ticinesi col S. Gottardo e dell'Adula. alleanza stretta un tempo dai cantoni con Carlo VIII e Luigi XII. Due tentativi effettuati per cacciare il re di Francia dalla ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] popoli che dominarono nel paese fra il sec. IV e il XII? Diversa era la posizione dei Latini cisdanubiani, poiché essi rimasero sempre voivoda Vasile Lupu. Essa comprende le leggi agrarie di Leone l'Isaurico e frammenti ricavati da un riassunto greco ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di famiglia patrizia ateniese era Irene che andò sposa all'imperatore Leone IV e che nel 797, per assicurarsi sul trono, esiliò e aveva sotto di sé dieci vescovi suffraganei; nel sec. XII ne ebbe dodici. Politicamente Atene e l'Attica facevano parte ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] essi rigettavano il concilio di Calcedonia e la Lettera di S. Leone a Flaviano, ma erano affatto contrarî ad Eutiche, e alla sua o Maṭā, Yārēd e il re Kālēb. Fra i santi del sec. XII e XIII Lālibalā, Na'aqueto La'ab, il leggendario Gabra Manfas Qeddus ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] in una rete. La rete fu pure usata contro il leone che veniva catturato anche in fossati. I lupi erano oggetto Das Jagdwesen der alten Griechen und Römer, Monaco 1883; Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. 1 segg.; XXI, p. 529 segg.
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] il tamate delle isole Bank, il purrah di Sierra Leone, il dukduk dell'Arcipelago di Bismarck, attraverso la C. Lombroso, L'uomo delinquente, I, 4ª ed., Torino 1889, capp. XII, XIV; V. Manzini, Trattato di diritto penale italiano, V, Torino 1915, ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] elemosina cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è espressa in modo chiaro soltanto nei Vangeli, dove cerimonie religiose o per la distribuzione di elemosine; così Leone il Savio (886-911) dispose che quando il fisco ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] gli studiosi delle fonti giustinianee e dei Basilici e, in genere, del diritto bizantino, perché racchiude novelle di Leone il Sapiente e dei Comneni, decisioni sinodali e patriarcali, le quali sono conosciute unicamente attraverso la trascrizione ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...