MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] 1670, p. 206; E. Nunziante, Un divorzio ai tempi di Leone X da XL lettere inedite di Jacopo Sannazaro, Roma 1887; Id., con Alfonso Castriota, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XII (1887), pp. 699-704; F. Gabotto, Un'innamorata del ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] di Milano abbandonò la città sotto l'incalzare dell'esercito di Luigi XII, il C. lo seguì in Germania, dove divenne precettore dei figli , anche se nel marzo 1513 (quando salì al soglio pontificio Leone X) era a Roma e nel giugno a Novara come oratore ...
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DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] ricoprì la carica di podestà del Comune. La sua casata aveva ottenuto durante la IV crociata il possesso di gran parte dell'isola greca di Eubea (Negroponte) confermato in seguito nel 1210 e mantenuto ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] questione di Pisa.
Nel 1507 ritornò in Italia Luigi XII e il G. venne incaricato di ottenere una proroga di L. Zetzneri, Argentorati 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, p. 94; N. Machiavelli, Legazioni ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] dei chierici regolari teatini nel convento napoletano dei SS. XII Apostoli, ove emise la solenne professione il 20 aprile gli ambienti religiosi greci. Le conclusioni del C. furono accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] A. Galieti, Mem. della chiesa medievale di Civita Lavinia, in L'Arte, XII (1909), pp. 352 ss.; P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1927 Galatina 1980, p. 335; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] mantenuto in vita e riformato il Senato istituito da Luigi XII, ne chiamò a far parte anche l'Andreasi. In 205, 207, 427.696; A. Luzio, Isabella d'Este nei primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-1515, in Arch. stor. lombardo, ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] A. Baravelli) della parte relativa ai secoli VIII-XII delle Tavole cronologiche critiche della storia della Chiesa universale messo in luce nella Curia di Pio IX e ancor più di Leone XIII. Arrivò cosi il 31 dic. 1891 la nomina a segretario della ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] di console - egli acquistò per conto del Comune un terreno per la costruzione di una fontana, detta poi del Leone. Intorno a quella data dovette concludersi quel breve periodo consolare, non trovandosi già più alcuna menzione dei consoli nell'atto ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] stile di altri medaglisti dell'epoca, come LeoneLeoni o Iacopo da Trezzo, ha poi caratteri particolari in cera del Granduca Francesco de' Medici creduto del Cellini, in Dedalo, XII (1932), pp. 91-102; F. Schottmüller, Bildwerke des Kaiser-Friedrich ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...