LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] , che nella sala della Ragione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa l'eco di questo fulmineo soggiorno e documenti; B.P., 793-XII: I. de Conti, Genealogia familiae De Lazara Patavinae; B.P., 271-XII: G.A. Moschini, Orazione funebre ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] di gennaio e febbraio. Gli successe nell'incarico Pier Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C 1835, p. 52; F. Giannelli, Studio del musaico al Vaticano, in L'album, XII(5 aprile 1845), pp. 43, 47; I. Ciampi, Un periodo di cultura in Roma ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] della Turchia, 1: 200.000, Ankara 1946-47; foglio F, xii Siverek i, 1-111).
Il primo impulso per una ricerca scientifica trovano ugualmente in Jalabert-Mouterde, n. 2-37). Sull'oroscopo del Leone (Humann-Puchstein, p. 329 ss.) cfr. O. Neugebauer - H ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] primo periodo ellenistico a testa di leone.
Una piccola collezione è quella della n. 310, tav. 247, 1-2).
Bibl.: A. D. Trendall, Fasti Arch., II, 1956, p. 10, n. 113; XII, 1957, p. 14, n. 147; XIV, 1959, p. 9, n. 83; XVI, 1961, p. 10, n. 75; XVIII ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ne cedette una parte al pittore Pietro Paolo Lapi (Firenze, Arch. Rucellai, filza XII, ins. 5, fasc. 5, cc. n.n.: copia di una causa sculture di Isidoro. Nel 1694 questi fu saldato da Leon Battista Del Chiaro per quattro busti in marmo destinati come ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] , Il candelabro pasquale di S.Paolo fuori le mura: note sulla scultura a Roma tra XII e XIII secolo, ivi, 45, pp. 117-131; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] fu sottoposto al dominio di Ur e poi di Babilonia. Solo nel XII sec. a. C. si formò nell'Elam un forte stato indipendente, l'allevamento del bestiame, tori sopra una mangiatoia oppure un leone davanti a una capra o un'aquila con le ali spiegate ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] scomparsa (Forcella).
Il 6 marzo il figlio Leone Clemente Ludovico, nato nel 1623 da una ); M.L. Gatti Perer - S. Cibolini, Profilo di G.B. G., in Studia Borromaica, XII (1998), pp. 409-440; I. Giustina, La chiesa di S. Maria di Loreto a Milanoe… ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] (1786) pp. 69 s.) e il perduto apparato per l'ingresso di Leone X a Firenze nel 1515 (Vasari, V, p. 24). Solo l' ad Indicem, E. Molinier, Histoire générale des arts appliqués a l'industrie..., Pariss. d., II, pp. 68 ss.; Enc. Ital., XII, p. 571. ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] comunale di Palermo (1873-1874), n. 3, pp. III-XII; G. Meli, Sulle arti del disegno in Sicilia nel secolo XIX la decoració de residències a Maó, Maó 2002, pp. 39 s.; F. Leone, in Galleria d'arte moderna di Palermo. Catalogo delle opere, a cura ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...