Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 1936, pp. 19-114; W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, ad ind.; R. Colapietra, La formazione diplomatica di LeoneXII, Roma 1966, p. 7; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; G. Manni, La ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] XIII. La scelta del nome era legata alla profonda ammirazione che aveva sempre avuto per le virtù di LeoneXII.
Una fra le più significative novità che L. XIII introdusse nel governo politico della S. Sede fu il tentativo di ridimensionare la figura ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dallo stesso B. XIV (1750), da Clemente XIII(1763), Clemente XIV (1769e 1770), Pio VI (1776, 1779, 1782, 1786)sino a LeoneXII (1826), ruoteranno per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno di Sardegna.
Maggiore importanza assume, nella ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di proporre una sistemazione definitiva dell'intero asse ecclesiastico. Le proposte, recate nel dicembre 1827 a LeoneXII dall'ambasciatore straordinario Filiberto Avogadro di Collobiano (giovane ufficiale anch'egli entrato nelle grazie del sovrano ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Rass. di Polit. e storia, VIII (1962), 88, pp. 21-32; 89, 16-21; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontif. di LeoneXII, Brescia 1963, passim;O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio VIII, Roma 1965, pp. 79, 121, 145-147, 149, 156, 167-169 e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] sconosciuta dell'acqua di Mercurio, in prossimità di S. Giorgio in Velabro.
Frattanto, con l'ascesa al soglio di LeoneXII, che segnava una ripresa dello zelantismo e maggiore spazio per l'ultramontanismo, il F. riprendeva la pubblicazione di scritti ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] .
Profondamente inserito nel mondo cattolico romano ed estremamente attento alle linee di sviluppo della politica di LeoneXII, collaborò al mensile La Rassegna italiana (1881-1887), espressione dei conservatori nazionali, che sostenne "l'intervento ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] -31 di mons. Pietro Dardano, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, passim; Giorn. del conclave per la morte del Sommo pontefice LeoneXII, a cura di R. Colapietra, in Critica storica,I(1962), pp.517-541, 636-661, passim. Sul B. segretario di stato di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] C. ottenne nel 1851 la supplenza di una delle due cattedre di pandette (denominate "Testo civile" dopo la riforma di LeoneXII del 1824). E alla medesima cattedra fu nominato come titolare con decreto del 28 sett. 1853.
A questi anni risalgono anche ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] congregazioni dei Vescovi e Regolari, Immunità ecclesiastica, Buon Governo e Lauretana; gli fu affidata quindi la diocesi di Osimo. Morto LeoneXII, nel conclave che elesse Pio VIII, tra il 9 ed il 13 marzo 1829 la candidatura del B., patrocinata dal ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...