COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] mesi 3. G. V. [Ghetto Vecchio]".
L'epigrafe, dettata da Leone Modena, è stata pubblicata dal Berliner insieme con altre, pure del rabbino dell'I. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XII (1865), pp. 1-20; altri sette elementi indica A. Milano ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] a Milano e, quando Parma cadde in mano di Luigi XII, fu deputato dal Consiglio generale a correggere gli statuti delle Sigismondo Tagliaferri, dell'ambasceria d'obbedienza di Parma al neoeletto Leone X. L'anno dopo, durante la ripresa della guerra con ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] l'evento con un'epistola a Piero (Epistolae, XII, 10).
Rientrato in patria insieme con Maddalena e P. Rajna, Firenze 1911, pp. 779-784; G.B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, ad Indicem; A. Rochon, La jeunesse de L. de Médicis, ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] contiene le lodi del pontefice di casa Medici; Leone X; una seconda, Icones, indirizzata con lettera illustri toscani, II, Lucca 1771, pp. 260-67; A. M. Bandini, Lettere XII, nelle quali si ricerca e s'illustra l'antica e moderna situaz. della città ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] senza citare la fonte, A. Ferrajoli (Il Ruolo della corte di Leone X, in Archivio della R. Soc. rom. di st. Città del Vaticano 1969, pp. 68 n. 111, 114; Dizionario biografico degli Italiani, XII, p. 209 (per la datazione dell'orazione in versi). ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] e di lingua presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un copista poco padrone del toscano.
Nel degli archiatri pontifici da Niccolò I a Innocenzo XII, discontinuo fino a Giovanni XXII. Vi sono ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] Raffaello in una lettera (a lui attribuita) a Leone X, ponendolo al primo posto tra i monumenti distrutti e una lettera di M. F., in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeol., XII (1936), pp. 21-63; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] missione a Venezia nel 1485, come accompagnatore del giovane Leone Sforza, figlio di Ludovico, che si recava, non si abbia notizia di incarichi politici a lui affidati da Luigi XII, si deve pensare che il nuovo signore tenesse in considerazione il ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] alle stampe (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le proteste del Jahre 1471, in Veröffentlichungen del Museums Ferdinandeum in Innsbruck, XII (1932), pp. 207-232; H. Kramer, Agostino ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne segretario , La date de la mort de Marc Musurus, in Studi veneziani, XII (1970), pp. 459-463; G.Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...