CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La conversione di s. Belloni, G. C., Torino 1931; L. Huetter, Come vide Roma il C., in Roma, XII(1934), pp. 553 ss.; F. Noberasco, Un'ediz. mancata delle opere complete di G. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche in momenti critici, e nelle vite del Magnifico e di Leone X ricostruirà quegli episodi.
Compiuti a Marradi gli studi elementari col prova storiografica, il De vita et rebus gestis Clementis XII: in tali opere, scriverà, occorre che "ita, res ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Chiesa e l'Italia. Lettera aperta a S. S. Leone XIII, nel quale si rammaricava per la condanna, dichiarava il -1874), a cura di M. Sandirocco, Firenze 1938, Milano 1942, Roma 1958; XII-XIII, Stato e Chiesa, a cura di W. Maturi, Milano 1942; XIV, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta di una sua prefazione e pp. 150-152 e note pp. 157-163: nel primo le XII elegie amorose per Ciride (che però non hanno nella tradizione manoscritta una ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] della vittoria che il duca di Milano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. ), pp. 337-347; Id., Boccaccio in the works of M. E., in Italica, XII (1935), pp. 142-145; C. P. Merlino, A little code of manners drawn ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, l'Arsilli nel De poetis urbanis Henzen); IX, 1883, pp. XXV-XXVI, 397-399 (Mommsen; fondamentale); XII, 1888, p. XIV (O. Hirschfeld); XIV, 1887, p. XI ( ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di "negozi di grandissima importanza" alla corte del re Luigi XII; e dalla moglie dì lui, la colta e intelligente Ippolita di due novelle del B. nella descrizione dell'Africa di Giovan Leone Africano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta del ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] che nel 1934, ultimo anno di liceo, si intitolò Anno XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l' per la pubblicazione di inediti, ma il romanzo, pur elogiato da Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una volta , VII, pp. 396 s.). L'Ubaldo e Irene (s. 2, I-II e V-XII [1853-55]), che pone a confronto i frutti dell'educazione cristiana e di quella laica, e ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone e Simone Moriggi. Le tesi esposte nel De Republica 1931), pp. 22, 30-33; R. Sabbadini, U. D., in Enc. Ital., XII,Roma 1931, pp. 457 s.; Id., Classici e umamsti da codici ambrosiani, Firenze 1933, ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...