MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] il cardinale Giovanni fu elevato al soglio pontificio con il nome di Leone X. Il Comune di Prato inviò a congratularsi con lui un’ambasceria , Famiglie antiche pratesi. I Modesti, in Archivio storico pratese, XII (1934), pp. 115-122; G.B. Picotti, Lo ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Ugolino si sa solo che morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in tale anno un figlio adulto , pp. 47-50 n. XVIII A; Statuti inediti della città di Pisa dal XII al XIV secolo, a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1854, p. 313 ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] faceva parte della guarnigione di Spello, agli ordini di Leone Baglioni, fratello naturale di Malatesta.
Attaccata Spello dagli Milano 1894, p. 117; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 32; U. Morandi, Le pergamene Borghesi conservate ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] e arcivescovo di Otranto, e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di Agrigento, note, comunque libro in S. Caruso, Echi della polemica bizantina anti-latina dell'XI-XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] iuris il 9 dic. 1512. Nel marzo del 1513 Leone X lo nominò internunzio presso il duca di Milano affidandogli ) il papa chiese l'opinione del C. sul concilio stesso (Conc. Trid., XII, pp. 301-13), e un abbozzo per le istruzioni da impartire ai legati ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] dell'alleanza del papa con la Francia di Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano e di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X si aprì sotto i migliori auspici per il G.: oltre ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] Bologna 1917, pp. 81-84; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II-III, Verona 1933, ad ind.; J. Schmidlin, XI (1971), 2, pp. 63-72; 3, pp. 93-103; 4, pp. 71-86; XII (1972), 1, pp. 73-85; G. Evangelisti, Il cardinal B. L. di Badi, in Nuèter, ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] soprattutto allo studio dei problemi di economia politica. Sotto la guida di Leone XIII fu il redattore principale della Rerum novarum, la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] 'imperatore Massimiliano I, assegnando Gragno a Lucca. Leone X, con un lodo del 1514 valevole per ., ibid.,Cart. med. 234; 542-544; 548 s.; 552 s.; 555; Ibid., Carte strozziane, s. 1, XII n. 74 cc. 427 s.; n. 75, cc. 387-90, 393, 395; XLIII, nn. 1, 15 ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] e di lingua presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un copista poco padrone del toscano.
Nel degli archiatri pontifici da Niccolò I a Innocenzo XII, discontinuo fino a Giovanni XXII. Vi sono ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...