GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 31-51; E. Plon, LeoneLeoni sculpteur de Charles V et Pompeo Leoni sculpteur de Philippe II, Paris 1887, pp. 48 s.; C militari nel '500, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), XII, Torino 1983, pp. 67, 72 s.; A. Scotti ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] una Naiade e una Napea per il salone di Stupinigi; due Leoni per la balaustra nel castello di Agliè; sei Putti per le ; A. Griseri, Il rococò a Torino e G. B. Crosato, in Paragone, XII (1961), 135, p. 63; L. Mallè, in Storia del Piemonte, Torino 1960 ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] sulla fronte della cella, scena di sacrificio, busto di defunti, leone che assale un toro, iscrizione. I capitelli sono a cesto, con rapport, in Nouvelles Archives des Mission Scientifiques et Litteraires, XII, 1904, p. 23; H. Saladin, Les monuments ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] G. morì a Napoli il 29 nov. 1876.
Il fratello Ercole (Ercole Leone) nacque il 29 genn. 1815 a Napoli, dove morì nel 1860. Venne , Napoli 1997, pp. 399-408, 420; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 12; The Dictionary of art, XII, sub voce. ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] aquila) inquartate con quelle della famiglia Sforza (il leone rampante con il frutto del cotogno) consente di ; F. Mason Perkins, Un gonfalone di G. Boccati, in Rassegna d'arte, XII (1912), pp. 170 s.; B. Feliciangeli, Ancora una tavola di G. Boccati ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] affiancati da quattro serpenti a testa di leone; i motivi sono quelli comuni al repertorio 2, tav., x. E. di Axos; P. Levi, in Ann. Atene, xiii-xiv, 1930-1, tav. x-xii. E. di Delfi: J. Marcadé, in Bull. Corr. Hell., lxxiii, 1949, p. 421 ss., tav. xxi ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] ora a Londra, reca il symplegma di Eracle col leone Nemeo: un gruppo di impianto potente e di efficace . i ss.; Mötefindt, Ranke, Thomsen, Unger, in Ebert, Reallexikon der Vorgeschichte, XII, s. v. Spiegel; G. Battaglia, in Enc. Ital., s. v. Specchio ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] 210, 303; III, ibid. 1887, p. 77; C. Casati, LeoneLeoni d'Arezzo..., Milano 1884, p. 131; E. Molinier, Les plaquettes..., LXXIV; B. HeinzI Wied, Studi sull'arte della scultura..., in Antichità viva, XII (1973), 6, pp. 42 ss.; A.P. Valerio, A. F. ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] da rilievi che mostrano il re in lotta contro un leone, un toro, un mostro alato.
La sala centrale è 93-95; J. H. Breasted, The Oriental Inst. of the Univ. of Chicago Survey, XII, Chicago 1933, pp. 89-91; 310-336; E. Herzfeld, in Ill. London News, ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] congegni analoghi e altrettanto preziosi vennero realizzati a Costantinopoli da Leone il Saggio per l'imperatore Teofilo (829-842). Essi con qualche approssimazione, il modello descritto nel XII problema degli Πνευματιϰά di Erone.Sempre negli stessi ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...