FOSSANOVA (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ottorino BERTOLINI
Ignazio Carlo GAVINI
Località del Lazio meridionale, a 17 m. s. m., nel territorio del comune di Priverno (da cui dista 6 km.), ai piedi [...] trappisti di Casamari. Chiusa durante il periodo napoleonico, e divenuta proprietà privata, l'abbazia di Fossanova risorse per opera di LeoneXII, che nel 1826 l'affidò ai certosini di Trisulti, i quali però solo nel 1844-1845, per interessamento di ...
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SANTARCANGELO di Romagna (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Cittadina del Forlivese (Emilia) sulla destra della Via Emilia, a 38 km. da Forlì e a 42 m. s. m. A occidente scorre il torrente [...] giungono fin quasi alla Via Emilia, sì che l'abitato sale, verso sud, fino a 88 m. Dichiarata città nel 1828 da LeoneXII, si è sviluppata soprattutto a S. della via Emilia: mentre ad occidente la città, posta alquanto in alto, sovrasta alla pianura ...
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Piccola località costiera dell'Istria occidentale (prov. di Pola), 15 km. a nord di Parenzo, 2-7 m. sul mare, presso la valle sommersa del fiume Quieto, su una penisoletta il cui collo è occupato da due [...] riunione ad altri titoli (giustinopolitano nel 1206, parentino nel 1434) non siano mai riusciti, e solo nel 1831 papa LeoneXII l'abbia aggregata alla sede triestina.
Bibl.: C. Rubbi, Intorno all'antico vescovato Ernoniense, in Raccolta Calogerà, L ...
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GENZANO di Roma (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Cittadina del Lazio (provincia di Roma), situata sulla pendice esterna della cinta craterica che racchiude il Lago di Nemi, pendice [...] cisterciensi delle Tre Fontane. Appartenne poi agli Orsini, ai Colonna, ai Savelli, ai Massimi, agli Sforza-Cesarini. Nel 1828 fu da LeoneXII elevata al grado di città. Lo stato delle anime del 1656 non le assegna che 514 abit., cresciuti a 1190 nel ...
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Nacque verso il 1357 nel castello di M. Giove, a nord-ovest di Orvieto, in comune di Montegabbione.
Vanno rettificate le notizie genealogiche presso i suoi biografi. Dei genitori, nob. vir Iacobus q. Binoli, [...] X. Morì in Foligno il 14 giugno 1439. Il popolo la disse beata e ne collocò la salma nella chiesa di S. Francesco. LeoneXII ne sanzionò il culto (15 luglio). In S. Anna si vede la povera sua cella con affreschi di poco posteriori, fra i quali uno ...
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Il pontefice Clemente VIII volendo porre un freno alle manomissioni e dilapidazioni del pubblico denaro pubblicava il 15 agosto 1592 la costituzione Pro commissa Nobis, volgarmente detta De bono regimine, [...] 1693), Clemente XI (1° ottobre 1704), Innocenzo XIII (21 luglio 1722), Pio VII (19 marzo 1801) e LeoneXII (31 agosto 1827).
Compiuta la sistemazione economica dei comuni nel 1831 (editto del 5 luglio), il potere della Congregazione fu limitato ...
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Cappuccino, nato in Acri (Cosenza) il 19 ottobre 1669. Vestì per la terza e definitiva volta l'abito dei frati minori cappuccini nel 1690 e, ordinato sacerdote, cominciò nel 1702 a predicare ai suoi conterranei. [...] di missioni, così in Cosenza, Reggio e Catanzaro, come nei paeselli della montagna. Morto in Acri il 30 ottobre 1739, fu beatificato da LeoneXII nel 1825 (9 dicembre).
Bibl.: G. da Belmonte, Compendio della vita del B. Angelo a Acri, Roma 1894. ...
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Scultore, nato probabilmente in Roma, nella seconda metà del sec. XVIII, e morto a Roma nella prima metà del seguente, non certo avanti il 1829, poiché si sa che il pontefice Della Genga, LeoneXII, gli [...] diede lavoro tra il 1823 e quell'anno. Eseguì le sculture delle due fontane che il Valadier volle nella sua sistemazione di piazza del Popolo, rappresentando, in quella sottostante al Pincio, Roma fra ...
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Nipote di Pietro il Vecchio e figlio di Giulio, nato nel 1792 in Roma, morto nel 1873. Sotto il papato di LeoneXII col Bisio e sotto la direzione di Pasquale Belli fu occupato nella ricostruzione della [...] basilica di S. Paolo distrutta da un incendio nel 1823. Nel 1832 restaurò la chiesa dei Ss. Vito e Modesto, nel 1837 costruì il teatro Argentina, nel 1838 il portico detto di Veio in piazza Colonna, nel ...
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Istituto religioso fondato in Genova nel 1642 da Virginia Centurione ved. Bracelli (1587-1651); furono dette anche brignoline, da Emanuele Brignole (morto nel 1687) che, nominato uno dei protettori dell'istituto [...] dal senato della repubblica, ne divenne il riorganizzatore. Dopo due secoli di attività unicamente genovese, LeoneXII chiamò l'istituto a Roma, da dove si estese in altre parti d'Italia, e anche in America. Si occupa dell'istruzione e dell' ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...