FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 'incirca nei giorni in cui il F. prese Torgiano e Castel Leone, luoghi fortificati prossimi a Perugia. Sul finire del giugno 1410 lo di Vico, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, X (1887), pp. 407, 572; P. Bilancini, La guerra di Braccio ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tra B. IX e Andrea ci pare sia la circostanza che Leone IX, il 25 marzo 1049, annullava la concessione di B. ), p. 54 n. XXXIII; G. Ferri, Le carte dell'Archivio Liberiano dal sec. X al sec. XV, ibid., XXVII (1904), pp. 190 s. Per la politica di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Y. Hales, Cardinal C., The tragedy of success, in History Today, X (1960), pp. 616-622; L. Pásztor, E. C. prosegretario 16-21; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontif. di Leone XII, Brescia 1963, passim;O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Aldobrandini ad appoggiare il cardinale Alessandro de' Medici (Leone XI). Nel secondo conclave di quell'anno, il G L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] informazione e acutezza di giudizio, un modello del genere (Opere, IX, X e XI), e sino al 1895 darà ad essa il meglio della articolo La Chiesa e l'Italia. Lettera aperta a S. S. Leone XIII, nel quale si rammaricava per la condanna, dichiarava il suo ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Torquato, anch'egli suo funzionario, e l'israelita Leone de' Sommi, indiscusso protagonista della cultura teatrale ), pp. 22, 24-33, 38 s., 42 (dell'estratto); F.X. Haberl, Das Archiv der Gonzaga in Mantua, in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, I ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , B. XV, Milano 1921; F. Vistalli, B. XV, Milano 1928; E. Vercesi, Tre Papi, Milano 1929; F. Crispolti, Pio IX, Leone XIII, Pio X, B. XV. Ricordi personali, Milano 1932; G. B. Migliori, B. XV, con prefazione di F. Meda, Milano 1932; G. Semeria, Imiei ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ), sembra, però, accertato che, prima del sec. X, il loro esercizio si limitasse all'amministrazione dei patrimoni Ed è probabile che l'invito gli sia stato rivolto da Leone VII ("cogente domno papa et universis ordinibus sacrae sedis": Iohannis ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] campo religioso, i predecessori Marciano e Leone. Il pontefice quindi illustrava i pericoli 88; Theophanis Chronographia, a cura di C. de Boor, I-II, Lipsiae 1883-1885, ad ann. X Zenonis, I, p. 130; II, pp. 114 s.; ad annos Mundi 5977, 5979-5981, ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ac puritate, Patavii 1681; Giove osservato ne' segni di Leone e di Vergine gli anni 1682 e 1683...,Verona 1683; Lanza,L'"Historia Universale" del B. e la "Scienza Nuova", in Lettere ital., X(1958), pp. 339-348; S. Rotta, F. B. in Inghilterra. Contrib ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...