CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] . Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, pp. 5, 21, 50, 62 s., 364 s., 433; F. Winspeare, La congiura dei cardinali contro LeoneX, Firenze 1957, p.186; L. v. Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, IV, 1, Roma 1960; IV, 2, ibid. 1956 ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] da qualche anno tra i manoscritti antichi della Biblioteca capitolare di Milano. Si tratta della copia donata dal G. a LeoneX, con una dedica a sé stante, che precede la prefazione rivolta al S. Collegio, destinatario dell'opera originale.
Mentre il ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Orsini; il C. per ottenere il suo intento si era avvalso della mediazione del cardinale de' Medici (il futuro LeoneX) sebbene, come al resto della famiglia Medici, egli fosse "inimicissimo e, ma per questo gli era diventato amico" (Guicciardini ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] ecclesiastica. Compì studi giuridici e letterari e il 17 maggio 1518 lo zio Bonifacio, con il consenso di papa LeoneX, gli cedette il vescovato di Ivrea.
Bonifacio peraltro si riservò la completa amministrazione della diocesi, il diritto di regresso ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] dai conventuali. In tale veste partecipò al capitolo generale riunito a Roma nel 1517, nel quale, per volontà di LeoneX, agli osservanti fu riconosciuto, in quanto riformati, un ruolo eminente all'interno della famiglia francescana. Il L. che, nella ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] . E si devono anche ricordare, nella stessa opera, non solo critiche agli eccessi "temporali" di Giulio II e LeoneX, ricalcati sul giudizio che Francesco Guicciardini aveva espresso nella Storia d'Italia, ma anche elogi dedicati a personaggi dalla ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] c'è alcuna prova che l'A. abbia avuto qualche parte nell'episodio, sia stato o no questo soltanto una mistificazione di LeoneX, come prova del resto l'immutato favore col quale lo accolse il papa al suo ritorno. La ragione dei lungo peregrinare del ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] arti e le lettere, secondo il topos già allora diffuso), i Medici sono esaltati per la loro mitezza e generosità, e LeoneX viene presentato come il baluardo della cristianità contro gli infedeli. Solo un anno prima, ricorda il B., egli aveva potuto ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] collaborazione tra i cardinali veneti, ed il C. riversò i suoi voti sul Medici, che nel marzo 1513divenne papa col nome di LeoneX. Non tardò, il Medici, a manifestare la sua riconoscenza al C., che il 9 marzo 1517 poté sommare al vescovato veronese ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] codice del Salterio dato a tradurre da LeoneX a Sante Pagnini, traduzione che egli sostiene Della storia letteraria del Ducato lucchese libri sette, Lucca 1825-31, tt. IX, p. 210; X, p. 7 s., 259-64; S. Bongi, Inventario del R. Archivio di Stato di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...