DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] un "Mediceus" del sec. XII (Laur. XXXIX 23), che i Medici, esuli da Firenze, avevano trasportato a Roma.
Alla morte di LeoneX (dicembre 1521) il D. si allontanò da Roma e soggiornò per qualche tempo a Napoli. Forse risale a questo periodo la sua ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Storia dei papi, III, Roma 1925, p. 610; IV, 1, ibid. 1926, p. 420; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di LeoneX, Roma 1938, pp. 59, 62, 258, 660; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, pp. 27 s ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] , pp. 706-712, 805-808; G. B. Picotti, Tra il poeta e il lauro, Torino 1915, p. 18; Id., La giovinezza di LeoneX, Milano 1927, pp. 14, 49, 259, 289; C. Stomaiolo, Codices Urbinati Latini, III, Romae 1921, p. 238; G. Zaccagnini, Pistoiesi scolari o ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] , pp. 153-317; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., VI, 3, Milano 1824, pp. 1401-1403; G. Roscoe, Vita e pontificato di LeoneX, Milano 1816, III, pp. 26, 182; VII, p. 117; G. Tempesta, Vita di G. A. Augurello letta all'Ateneo di Treviso nell'anno ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] del F., che lo portava a vivere un'esistenza ritirata, estranea a tutto ciò che non riguardava l'insegnamento e gli studi.
Morto LeoneX nel 1521 e il suo successore due anni dopo, quando fu un altro Medici, Clemente VII, a salire sul trono di S ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] III (numerosi brevi a firma Blosius sono pubblicati in Molini, 1836-37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di LeoneX al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, nel Vat. lat. 13707, c. 14r-v); con un diploma del 29 agosto ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] nel 1521 era a Roma con il de Pins e in relazione col Bembo, F.M. Molza, A. Lelio e altri letterati della corte di LeoneX. Entrò anche a far parte dell'Accademia Coriciana.
Solo alla fine del 1521, o tutt'al più nel 1522, il F. si trasferì a Parigi ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., XXXIX(1902), pp. 247 ss.; G. A. Cesareo, Pasquino e Pasquinate nella Roma di LeoneX, Roma 1938, p. 258; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, p. 105; F. Ubaldini, Vita di ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] protezione dei Medici restò indenne dal crollo dei Bentivoglio, anzi la sua fortuna si accrebbe con l’elezione di papa LeoneX, che nell’ottobre 1513 lo inserì fra i Quaranta del Reggimento bolognese. Il Senato si oppose, protestando le umili origini ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] e terenziana, soprattutto nella più debole sezione finale dell'opera, dove Angelo Massimi, tornato in vita per impetrare a LeoneX la liberazione del prigioniero per il quale il G. afferma di aver composto l'opera, si diletta a terrorizzare, uscendo ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...