Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] che i sovrani che si dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X di Castiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] geloso, con l'ombra della sua donna «che le va dietro ognora» (X); o paragona se stesso, che ha posto troppo in alto il segno del è invece nell'affettuoso epitaffio di un grillo, di Giovan Leone Sempronio (XVII); o in quello, epicamente intonato, di ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] a Costantino, dall’altro san Pietro che dà il pallio a Leone III e lo stendardo a Carlo Magno.
Il famoso Constitutum Constantini .
53 Edizione di H. Fuhrmann, in Fontes Iuris Germanici Antiqui, MGH X, Hannover 1968, pp. 79 segg., ll. 1-306.
54 Das ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] . «Gazzetta d'Italia», e Roma, Forzani, 1882-1855 in tre volumi; LEONE VICCHI, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica in Italia dal 1750 al et naturelle de la Sardaigne, Paris, Levrault, an x (1802), in due volumi, e allibro, particolarmente aulico ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] G.M. Della Somaglia, segretario di Stato di Leone XII; stesso esito ebbe l'aspettativa per una cattedra al., Hildesheim 1988. Per lo Zibaldone di pensieri le edizioni di E. Peruzzi, I-X, Pisa 1989-94; di G. Pacella, I-III, Milano 1991; di R. Damiani ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò che è uso che la Chiesa poteva farne (cfr. anche Dante, Mon., II, x, 1-3); ma egli non sembra averne alcuno per quel che concerne la ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] del tipo di Cataio:maio ('maggio'):coraio («coraggio», 'cuore') a x 14; altri arcaismi, come sostantivi con desinenza in -ieri, di che narrerebbe distesamente le vicende di Oberto dal Leone, cercato inutilmente già da Rajna, potrebbe essere diverso ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] consacrato ai maiuscoli falli sottospirito, di cui si parla nel canto X del Poema tartaro (ottava XCIV).
Da Marsiglia il C. Gli animali si sono dati una monarchia assoluta, sotto il Leone. Alla morte del monarca, il dispotismo della reggenza della ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] nel fasc. IX, poi l'imponente Chiaro Davanzati nei fascc. X-XII e infine Monte Andrea nel fasc. XIII), coi quali si nei secoli seguenti da Celso Cittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto canzoni ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] ond'è promosso e guidato il corso della storia" (p. X), il libro ricostruiva il mito di Roma nell'età medievale, 1897) a Per la nostra cultura (ibid., 1° marzo 1898), da Sofismi di Leone Tolstoi in fatto d'arte e di critica (ibid., 16 sett. 1899) a La ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...