ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] dove fu sepolto nel 1590.
Non avendo avuto figli dalla moglie Clarice, sorella del cardinale Ridolfi e nipote di LeoneX, aveva chiamato da Firenze Alessandro di Giacomo Altoviti, ma non lo lasciò erede perché gli rimproverava di essere troppo ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] loro nipote Lorenzo. Questi nel 1513 scelse il B. come proprio agente di fiducia e, quando nel 1515 fu creato da LeoneX capitano generale della Chiesa, come primo segretario e consigliere. In tale veste il B. accompagnò quell'anno stesso il Medici a ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] le vite ed i beni dei cittadini. Durante il governo di Latino Giovenale, rappresentante di Giuliano de' Medici al quale LeoneX aveva ceduto la città nel 1515, il B., per le medesime ragioni, continua a rimpiangere il governo estense. Egli sperò ...
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ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] . T. Perrens, Histoire de Florence, II, Paris 1889, pp. 408 s.; III, ibid. 1890, p. 53; F.Nitti, Documenti circa la politica di LeoneX, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XVI(1893), pp. 218-222; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1908 ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] Roma, forse per la protezione del perugino cardinale Armellini, ottenne il posto di avvocato concistoriale, e nel gennaio del 1518. LeoneX lo promosse uditore di Rota, carica che egli mantenne sino alla morte avvenuta nell'agosto del 1534. Del B. si ...
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BAGLIONI, Ercole
Luisa Bertoni Argentini
Figlio naturale di Ottaviano di Guido, nacque nel 1475. Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. ottenne il 1° ott. 1511 il vescovato d'Orvieto, dopo la rinunzia [...] sulla questione della fabbrica del Duomo, avevano ottenuto da LeoneX, a detrimento del diritto dello stesso Comune.
Al marzo 1513 fece parte dell'ambasceria che Perugia inviò presso LeoneX in occasione della sua elevazione al soglio pontificio. In ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] seguì e fu nominato comandante della cavalleria veneziana. Il 20 nov. 1521 l'esercito della lega, che, dopo l'accordo di LeoneX con Carlo d'Asburgo, intendeva porre di nuovo uno Sforza al governo di Milano, entrò in città avendo ragione dei Francesi ...
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AGNELLI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Nacque a Mantova da Bè (Benedetto) nel 1480. Coltivò gli studi letterari e fu in corrispondenza col Bandello, che lo disse (Novelle, I, 42) "dotto e vertuoso". Ebbe [...] . Tornò ancora a Roma nel settembre-ottobre del 1513, nell'aprile-maggio del 1515 e nel marzo-aprile del 1516 alla corte di LeoneX. Un'altra missione svolse a Bologna nell'agosto-ottobre del 1515.
Soggiornò poi per qualche tempo a Napoli e di là, il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pacificazione così desiderabile" (E. Vercesi, Tre papi. L. XIII, Pio X, Benedetto XV, Milano 1929, pp. 52 s.). L. XIII non respinse quando la forma di un governo non contrasta affatto, come Leone XIII ha dichiarato in questi ultimi tempi, i principii ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon XII, I-II, Paris 1843 (ed. italiana, I-III, Milano des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., X, Paris 1997, ad indicem. Un'analisi molto articolata del riformismo di L. XII ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...