GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] di dubbio la sua sincera e devota adesione a Pio VII e a Leone XII, e palese la sua gioia e la venerazione per il papa Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, X, Venezia 1854, pp. 694 s., 808; A. Rosmini, Epistolario ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] e quali con più usato vocabulo si chiamano Marchi per le fiere di Leone sono giusti o usurarii o vero in essi si commetta turpe lucro, problema, con riferimento ai capitoli VIII, IX, X, XI del trattatello pomponazziano. Quanto al secondo problema ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia su s "Vita Gregorii" di G. Immonide nella tradizione manoscritta del sec. X: proposte di edizione, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma VII, 1, p. 332 n. 16; VIII, pp. 28 n. 92, 31 n. *110; X, p. 252 n. 2; Liber pontificalis prout exstat in codice manuscripto Dertusensi…, a cura di K.M. March ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] una dissertazione sull'epigrafia latina tenuta in Vaticano alla presenza di Leone XIII. Al termine degli studi tornò alla diocesi d'origine, A Roma fece vari soggiorni, ed ebbe colloqui con Pio X e Benedetto XV, anche per questioni legate alla sua ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] Subiaco 1911, pp. 114-25; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932-1933, II, passim; F. Brancato, La Sicilia ; R. Comandini, Briciole di storia benedettina, in La Zagaglia, X (1968); F. Renda, Cattolicie socialisti in Sicilia. 1900-1904, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] di godere benefici in Francia (Paris, Archives nationales, X 1A 8645, f. 36r). Il secondo era un maggio, votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] ci basiamo su quanto dicono il Chronicon Salernitanum e Leone Marsicano a proposito dell'unzione e dell'incoronazione del rapports avec l'Empire franc, in Moyen Age, s. 2, X (1906), pp. 256, 260; Id., Les institutions politiques et administratives ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] di Anastasio. È ancora dell'853 una lettera di papa Leone IV in cui G. fu aspramente redarguito per aver usurpato , I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X per rafforzare il suo potere nella città. Il 2 di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...