ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] L'anno precedente, la città di Gubbio lo aveva nominato, insieme con altri personaggi, "ambasciatore d'ubbidienza" al nuovo papa LeoneX, dal quale aveva poi ricevuto la carica di archiatra pontificio e il lettorato.
Di questo primo periodo romano si ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] citati anche autori moderni come A. Vesalio, R. Columbo, A. Leone, G. Falloppia e G. C. Aranzi, e certamente sono anche d'Acquapendente, in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, IX-X (1976-1977), pp. 161-183; A. Cunningham, Fabricius and the ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] immaginifico, che prevede l'uso alimentare della carne di leone, di struzzo o di cammello.
I consigli che Crivelli e la stampa bolognese della Cosmografia di Tolomeo, in La Bibliofilia, X (1908), pp. 241-260; Id., Domenico Maria Novara e Nicolò ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] di certi testi taglienti, dolorosi e cupamente pessimistici di Leon Battista Alberti: suo fu, per esempio, il codice Canon 868, cc. 84r-107v; Biblioteca apost. Vaticana, Ross., 672 [X 52] pubblicato in calce al De urinis et pulsibus di Egidio di ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] 189-229; Il rapporto timo-milza nell'accrescimento, in La clinica pediatrica, X (1928), pp. 17-45; Les activités enzymatiques du pancréas dans le poi in seconde nozze la pediatra Antonietta Leone, che gli succedette nella direzione della cattedra ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] ebraismo rinascimentale italiano, quali Abraham Colorni, Leone de’ Sommi o per certi altri aspetti opera del medico umbro D. de’ P. (1525-1600), in Pagine di storia della medicina, X (1966), pp. 58-62; A. Toaff, Gli Ebrei a Perugia, Perugia 1975, pp. ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] l'autolisi cadaverica non porta a neoformazione di grassi nei tessuti (Contributo alla conoscenza dell'origine dell'adipocera, ibid., X [1910], pp. 367-372). Mise in evidenza come il succo pancreatico necessiti dell'azione della chinasi enterica per ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] poté da vicino seguire le vicende che portarono all'elezione di Leone XI e, quindi, di Paolo V, nelle quali il suo . Andrich, Patavii 1892, p. 30; G. Galilei, Opere (ed. naz.), X, p. 240; XX, p. 408; Acta nationis Germanicae artistarum (1616-1636), a ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] alpinista - tanto da meritare il soprannome di "leone del Bernina e del Disgrazia" -, fu membro si deve nominare la valvola del processo vermiforme dell'intestino umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] divagazioni di vario argomento: per esempio, il capitolo VI sulla "natura" e i "costumi" della popolazione locale; i capitoli X-XIV sulle tarantole e sul tarantismo; il capitolo XVIII (derivante da Galateo) sulle "fantasime" o "mutate", in cui il ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...