BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una XXVIII (1955-56), pp. 259-63; G. Legitimo, Il p. B. cento anni dopo, in Dialoghi, X (1962), n. 2-3, pp. 155-70; C. Testore, Il p.A. B. a cent'anni dalla ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] l’amore di Matilde, sorella del re inglese Riccardo Cuor di Leone. Benché il libretto di Pepoli non fosse esente da difetti, di C. P., Bologna 1881; Edizione critica delle opere di V. Bellini, X, I Puritani, opera seria in tre atti di C. P., a cura ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] della Repubblica Giovanni Leone (Una storia italiana. Il caso Leone, Milano 1985), gli pp. 71-77; S. Chiolo, La morale amara e grottesca di P. C., in Uomini e idee, X (1968), n. 13-14, pp. 85-90; G. Dossena, I luoghi letterari, Milano 1972, s ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi di per la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con cui ...
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La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] attenua il concetto negandolo («non mi sfugge» invece di «nessuno ignora»: X, 1, 12). Questo aspetto del ‘dire di meno’ di quanto se n’è già avveduto) non era nato con un cuor di leone» (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, cap. I). La figura ...
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Bibliotecario e scrittore italiano (Vicenza 1907 - Roma 2000); segretario della Biblioteca Vaticana (1949-77) e poi segretario generale dell'Istituto Paolo VI di Brescia (1979-92). Tra le sue opere: La [...] Anni e opere di Paolo VI (1978) e Il leone nello scrittoio (1980). Curò criticamente e commentò numerosi testi storici e letterari. Tra questi: Lettere di G. Toniolo (3 voll., 1952-53), Lettere di s. Pio X (1954, 2a ed. 1958), Il primo processo per ...
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Vian, Nello
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Bibliotecario e scrittore, nato a Vicenza il 28 maggio 1907 e morto a Roma il 18 gennaio 2000. Di famiglia veneziana, fu a Milano allievo di G. Salvadori all'Università Cattolica del Sacro [...] Salvadori (1962), Anni e opere di Paolo VI (1978) e Il leone nello scrittoio (1980); ha edito criticamente e annotato: Lettere di G (con G. Anichini, 3 voll., 1952-53); Lettere di san Pio X (1954, 1958²); Il primo processo per san Filippo Neri (con G. ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e Nino Nutrizio, Gino Bartali, Vittorio Pozzo e Leon Battista Alberti.
Senza dubbio più coerente la ricca antologia 'asino" (in Prima antologia degli scrittori sportivi 1935, p. X).
Sport e letteratura lungo il Novecento
Di fronte all'attuale realtà ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] gr. 288 del sec. XII, o ancora il Marciano gr. 313 del sec. X, con l'Almagesto, ritenuto copia diretta dell'archetipo Vat. gr. 1594 appartenuto a Leone il Matematico.
Il Regiomontano poté dunque disporre di una biblioteca formidabile, in cui gli ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] che i sovrani che si dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X di Castiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...